Nel 1993 John McNaughton dirige un film insolito, non per la storia ma per una coppia mai vista insieme al cinema, e che non si è più rivista. Il titolo del film è Lo sbirro, il boss e la bionda (Mad Dog and Glory) e la coppia di attori è composta da due interpreti di tutto rispetto: Robert De Niro e Bill Murray, incredibile, no?

La storia racconta di Wayne (De Niro) Dobie, un docile fotografo della polizia. Presente durante una rapina salva la vita ad un padrino del crimine, (Bill Murray) Frank Milo. Come gesto di riconoscenza Milo offre la sua amicizia e diversi servigi a Wayne, compresa Glory, cameriera tuttofare nel bar di Milo per il quale lavora per ripagare alcuni vecchi debiti del fratello. La missione di Glory è quella di passare una settimana piacevole con Wayne del quale deve avere ogni cura. Wayne, inizialmente scettico, accetta, ma le cose si complicano poiché i due si innamorano. Wayne decide allora di riscattare il debito che Glory ha verso Frank per poterla avere tutta per lui.

Ah, Glory viene interpretata da Uma Thurman, una di passaggio. Il film, presentato fuori concorso al 46º Festival di Cannes, fu ingenerosamente malaccolto e subissato perlopiù da fischi. In Italia, il film fu distribuito quasi in concomitanza con la sua suddetta première in Costa Azzurra, per l’esattezza il 28 Maggio del 1993.

Insomma, un trio veramente insolito ed inedito per un film pieno di humour, tenerezza, linearità drammaturgica, toni agrodolci e dialoghi brillanti. Eppure Floppò e di brutto. Per fortuna che il tempo è galantuomo e a volte anche internet, che permette di scoprire nuovi film, come speriamo di fare noi con voi, grazie a questo articolo. Anche su metacritic.com, oggi come oggi, Lo sbirro, il boss e la bionda può vantare una lusinghiera e nient’affatto disdicevole media recensoria del 71% di pareri molto positivi. Ripetiamo, Bill Murray e De Niro protagonisti, insieme ad Uma Thurman.