Sarà messa all’asta la lettera del rapper Tupac Shakur all’ex fidanzata Madonna, scritta nel 1995 e ricca di particolari intimi. La popstar ha cercato di fermarne la vendita citando in tribunale Darlene Lutz, sua vecchia amica che se ne sarebbe appropriata segretamente. Ma la Corte suprema di New York, presieduta dal giudice Gerald Lebovits, ha bocciato l’istanza della cantante americana causa prescrizione. Il prossimo luglio è prevista un’asta online dove saranno messi in vendita, oltre alla lettera contesa, anche altri oggetti appartenuti al rapper ucciso dalle pallottole di uno sconosciuto a Las Vegas nel 1996.

Naturalmente l’oggetto più voluto nell’asta e organizzata da Gotta Have Rock and Roll è il testo di tre pagine destinato a Veronica Ciccone. Tupac, che nel corso della sua carriera ha venduto oltre 85 milioni di dischi ed è considerato uno dei più influenti rapper di sempre, ebbe una relazione segreta con Madonna a metà anni ‘90, resa pubblica dalla stessa cantante solo nel 2015. Come spiega nella missiva, Tupac decise di interrompere la storia con la «Material Girl» per il colore della sua pelle:

«Essere visto con un uomo nero non farebbe alcun male alla tua carriera, anzi potrebbe anche farti apparire una persona più progressista e passionale – scrive in un passo Tupac -. Ma per quanto mi riguarda questa relazione compromette la mia immagine e mi farebbe perdere almeno la metà dei fan che mi hanno aiutato a diventare quello che sono».