Nel 1997 le avventure cominciate con il geniale Home Alone di Chris Columbus proseguono con un terzo capitolo che cambia un po’ tutto, dal regista al cast: Mamma, ho preso il morbillo.

Trama

Il protagonista è Alex Pruitt, un adorabile bambino di otto anni che vive a Chicago. Il piccolo riceve in regalo una macchina telecomandata dalla signora Hess, una vecchia burbera che decide di ricompensare il bambino per aver spazzato la neve. Alex però non sa che il suo regalo è stato scambiato, per effetto di una distrazione, con un altro pacco molto simile da una banda di malviventi all’aeroporto di San Francisco. All’interno del pacco i ladri – Peter Beaupre, Alice Ribbons, Burton Jernigan ed Earl Unger – hanno nascosto un microchip dal valore di milioni di dollari.

La gang infatti ha appena rubato un preziosissimo microchip top secret al governo americano, ma prima di poterlo piazzare sul mercato nero ad un prezzo esorbitante, i quattro geni del crimine pensano di mimetizzarlo all’interno di un giocattolo, la macchina radiocomandata ricevuta dal protagonista del film. Alex Pruitt, dopo aver ricevuto il regalo, scopre di essersi ammalato di morbillo, e così rimane a casa da solo con la febbre. I quattro criminali riescono, nel frattempo, a rintracciare la macchinina telecomandata, a Chicago, nel quartiere dove vive Alex. Tuttavia non sanno di preciso in quale casa sia custodita.

Con il passare dei giorni, il protagonista di Mamma ho preso il morbillo riesce a trovare il microchip nella macchinina e comunica il codice alla US Air Force Recruiting. Il bambino inoltre nota subito dei movimenti sospetti nelle case del vicinato, denunciando la cosa alla polizia che crede ad uno scherzo ingegnato dall’irrequieto e annoiato ragazzino. A visitare le case dei vicini sono i quattro malviventi in cerca del prezioso giocattolo e quando arriverà il turno della casa di Alex, la gang scoprirà quanto possa essere ingegnoso e letale un marmocchio sul piede di guerra. La loro missione si rivelerà più dura del previsto.

Il piccolo Alex

Il ruolo del protagonista era molto ambito, ma alla fine venne scelto Alex D. Linz anche perché Macaulay Culkin rifiutò la parte perché stanco del ruolo. Oggi l’attore ha 30 anni ed ha abbandonato la carriera d’attore. 

Figlio di un professore universitario di Psicologia e di mamma avvocato, Alex cominciò la sua carriera cinematografica nel 1994 all’età di 5 anni, in un episodio della serie televisiva Cybill. Successivamente è apparso in numerose produzioni televisive, ed è stato scelto per il ruolo di Sammy Parker nel film del 1996 Un giorno… per caso. Nel 1997 Linz ha preso il posto di Macaulay Culkin come attore protagonista in Mamma, ho preso il morbillo, e ha dato la voce al giovane Tarzan nella versione animata originale del 1999.

Linz ha poi avuto diversi ruoli in film indirizzati a un pubblico giovane, tra cui la commedia del 2001 Max Keeble alla riscossa, nella quale ha interpretato il ruolo da protagonista, Avventura nello spazio, e il film per Disney Channel del 2003 Miracolo a tutto campo, nel quale ha interpretato il capitano di una squadra di basket in una scuola ebrea.

I suoi ultimi film sono datati 2005 e 2007: La banda del porno – Dilettanti allo sbaraglio! Choose Connor.

Ha successivamente lasciato lo showbusiness per dedicarsi agli studi, frequentando l’università di Berkley, in California, con indirizzo Scienza, Tecnologia e Società. Nel 2011 si è laureato e ha proseguito la carriera universitaria trasferendosi all’UCLA, Università della California di Los Angeles. Nel 2017 ha completato il M.U.R.P. – Master of Urban and Regional Planning (Master in Pianificazione Urbanistica e Regionale). Oggi ha 32 anni.