Ospite di Mara Venier a “Domenica In”, Marco Masini si racconta a partire dalla sua vita familiare, scossa molto presto dalla perdita della madre, quando il cantante aveva solo 17 anni:

“Avevo 17 anni e mezzo, ero al militare, non fu una bella sorpresa. Persi un punto di riferimento troppo presto. Mia sorella divenne subito la donna della famiglia, iniziò a fare i mestieri di casa e a lei devo veramente molto perché sostituì mia madre con mia sorella. Quella sua maturità, già a 13-14 anni, probabilmente mi ha salvato, assieme alla musica. Quando poi è scomparso mio padre, a più di 80 anni, avevo già maturato l’idea che prima o poi l’avrei perso, ma con mia madre, a 17 anni, fu difficile. Non è ricucita”.

Il cantante che, assieme all’amico Giorgio Panariello, sarà in teatro con un nuovo spettacolo, che unisce comicità e musica per raccontare la vita di tutti i giorni da due ottiche differenti, racconta di come abbia pensato al comico:

“Avevamo deciso di fare qualcosa anche in estate con i miei manager, ma mi hanno detto di chiamare un comico al mio fianco perché mi sarei ammazzato la voce”.

Panariello allora aggiunge:

“È una persona molto più divertente di come sembra sul palco. Mi è venuto in mente di fare uno spettacolo estivo, ho chiesto un po’ a tutti i cantanti italiani, ma l’unico che mi ha detto di sì è Masini”.