Massimo Boldi è stato intervistato oggi da Caterina Balivo a La Volta Buona dove ha ricordato alcuni aneddoti sulla sua carriera. Ecco un estratto:

“Mi manca il cinema. Ne avrò girati 80-85. Tutti pensano che chi ha fatto tanti film vive come re ma non è vero, è un lavoro come un altro”

L’attore ha anche detto di aver pensato di fare il tassista:

 “Appena ho finito Canzonissima nel ’74, mi ero sposato l’anno prima, era nata Micaaela la mia prima figlia, e mi sono chiesto: ‘Adesso cosa faccio nella mia vita?’. Ho pensato allora di fare il tassista. A quei tempi avevo una 124 comprate a rate, l’ho pitturata tutta di bianco e decisi di fare il taxista, sopratutto perchè è anche una professione libera e dove non sei blindato. Poi è successo che il proprietario del derby mi ha chiamato per esibirmi da solo sul palco”