«Michael Schumacher è sveglio, respira, il suo cuore batte, probabilmente può sedersi e fare piccoli passi con aiuto, ma non di più. Credo che questo sia il massimo che possa fare»

sono le parole del neurologo Erich Riederer a distanza di quasi sette anni dall’incidente in sci del campione tedesco di Formula Uno.

In molti sperano in un recupero del fuoriclasse. Oggi il professore tedesco annuncia che le sue condizioni di salute sono irreversibili.

«Penso che sia in uno stato vegetativo, il che significa che è sveglio ma non risponde»

ha detto in un documentario su Schumacher realizzato da TMC Francia. La sua tesi conferma lo stato vegetativo e non lascia grandi speranze purtroppo.