A quasi cinque anni dal brutto incidente sugli sci del sette volte campione del mondo di Formula 1 sulle nevi di Meribel, ha postato in rete un video precedente al 29 dicembre 2013, il giorno che purtroppo cambiò la vita del pilota.

In queste immagini inedite Schumi sorridente parla dell’amore per la Ferrari, dei suoi rivali, dei suoi idoli e del segreto dei suoi successi.




”Il campionato più emozionante è stato senza dubbio nel 2000 con la Ferrari – ricorda Schumacher nel video postato sul sito ufficiale del campione – Dopo 21 anni senza mondiale per la Ferrari e quattro anni per me senza successi, alla fine ho vinto la gara, una gara eccezionale a Suzuka, ed ho vinto il Mondiale”, racconta il tedesco che alla domanda su quale pilota rispetti di più, ha assicurato che Häkkinen è uno dei compagni con cui ha avuto il miglior rapporto.

Schumi ha parlato anche del suo idolo d’infanzia:




”Da bambino, quando sui kart c’erano Ayrton Senna o Vincenzo Sospiri, che ammiravo molto perché era un buon pilota, il mio vero idolo era Toni Schumacher perché era un grande calciatore. Per sviluppare te stesso e fare dei passi avanti, non solo devi guardare la macchina, devi guardare te stesso, gli altri piloti, non solo quelli davanti a te, ma li devi guardare tutti, e l’ho fatto, perché tutti hanno qualcosa di speciale che voglio sapere”.




“La Formula 1 resta uno sport duro, tra i più difficili anche se prima lo era molto di più. Serve sempre moltissima preparazione”. 




“I record sono una cosa, i dubbi però servono per non avere troppa fiducia, essere scettici e cercare miglioramenti e fare il passo successivo. Ho sempre pensato: non sono troppo bravo, devo lavorare di più’, e questa è una delle chiavi che mi ha fatto diventare quello che sono diventato”. 

Il video potete trovarlo qui

http://www.michael-schumacher.de/en/fans/michael-talks/