Ospite a “Belve”, intervistata da Francesca Fagnani, Nina Moric tiene banco tra le domande dell’intervistatrice che fa difficoltà a seguire i ragionamenti contorti della showgirl. Uno degli argomenti trattati è la dipendenza, e un ricovero di 10 anni fa:

“E’ che ero troppo sola, tutto qui. Dipendenze? Ok ricapitoliamo una cosa, io non ho mai abusato di droghe. Ho provato, sì, perché ero infelice, la colpa è mia. Io non do colpa al mio lavoro, non do colpa allo stress, do colpa a me stessa. E quindi… poi le ho provate un paio di volte. Non è che ho fatto chissà quale viaggio astrale, no, ho provato e basta. Sapevo che non potevo morire, infatti ho chiamato io l’ambulanza”.

E’ arrivata l’epoca per tirare dei bilanci nella vita:

“Questa non è la mia vita, questi sono attimi della mia vita, la mia vita è stata lunga 46 anni. Questi sono attimi di due o tre pagine, 5, 10, 100. Giusto, infatti sto uscendo da questi attimi”.

Per quanto riguarda il rapporto con Fabrizio Corona racconta:

“Nella mia vita è sempre mancato un punto fermo, una famiglia. Con Corona eravamo due persone infelici, entrambi molto fragili. Mio figlio non ha rancore nei miei confronti, ha solo paura del padre e come madre io non sento di aver sbagliato nulla”.

E alla fine, la Moric conclude:

“Mi sono sempre spogliata mettendomi a nudo, ma non ho mai perso la dignità. Sono fiera della donna che sono oggi. Il mio nome? L’ho tatuato sul braccio per paura di perdermi. La cosa che so fare meglio? Sono bravissima a passare sempre dalla parte del torto. Sono allenatissima”.