Il film

Uscito nel 2006 e diretto da Fausto Brizzi, il film è interpretato da Nicolas Vaporidis, Giorgio Faletti e Cristiana Capotondi. Il film, opera prima del regista, vincitore del premio come “miglior regista esordiente” ai David di Donatello 2006, è stato un grande successo commerciale e di critica. Ha vinto oltre 40 premi in festival italiani e stranieri ed ha avuto 10 candidature ai David di Donatello. In Italia ha incassato € 12 469 000.

La trama

Roma, giugno 1989. Luca Molinari, diciannovenne spensierato e non molto brillante a scuola, durante l’ultimo giorno dell’ultimo anno di liceo scientifico trova il coraggio di sfogare la rabbia che prova nei confronti del professore di lettere Antonio Martinelli, soprannominato “la carogna” e odiato da quattro generazioni di studenti, ricoprendolo di insulti, poiché convinto di non doverlo incontrare mai più. Il professore però, per tutta risposta, gli comunica di aver sostituito il professor Santoro in qualità di membro interno della commissione degli esami di maturità, dato che quest’ultimo ha avuto un incidente: Luca, quindi, sarà costretto a trovarsi Martinelli anche agli esami. Luca ha un gruppo di amici a cui è molto legato: Massimiliano detto “Massi”, rozzo ma simpatico e fidanzato con Simona; Alice, eterna consigliera; Riccardo, di origini francesi, affascinante e spensierato, proveniente da una famiglia benestante.

Quella sera Luca, certo di non essere ammesso alla maturità, va a una festa di compleanno, dove conosce Claudia, anche lei nell’anno della maturità, frequentante il liceo classico; egli rimane folgorato dalla bellezza della ragazza, ma non ha alcun modo di rintracciarla nei giorni successivi.

Il commento di Vaporidis


Qualche anno fa Nicolas Vaporidis ha raccontato ai Lunatici su Radio 2 la sua esperienza legata al film:

 

Lavoravo già da cinque anni e avevo fatto una comparsata nel film di Pieraccioni, fatto un film da protagonista con Giancarlo Giannini, ma stavo iniziando a pensare di fare l’attore continuando a fare l’università. A un certo punto per seguire il mio percorso universitario sono andato a Torino. Lì arrivò Fausto Brizzi, con il provino di ‘Notte prima degli esami’ che io all’inizio non volevo nemmeno fare. Non pensavo avesse portato grandi frutti. Onestamente il nostro mestiere è molto bello, ma poterci vivere è molto difficile. All’epoca avevo deciso di concentrarmi di più sull’università. Poi è arrivato Brizzi e mi ha convinto a tornare a Roma“.

Continua:

Nessuno sul set si rendeva conto che ‘Notte prima degli esami’ sarebbe diventato un cult.Nasceva con Laura Chiatti come protagonista, poi lei fece un film con Sorrentino ed arrivò Cristiana Capotondi. Eravamo tutti giovanissimi e praticamente sconosciuti, anche Brizzi era lo sceneggiatore dei film di De Laurentis, non aveva mai girato nulla. Eravamo tutti freschi, inconsapevoli, dedicati totalmente a quel progetto. Siamo rimasti tutti sorpresi da quel film, è stato un tsunami, una cosa che ti arriva addosso e ti stravolge totalmente la vita. Sono passati tanti anni da quel film ma ancora oggi, soprattutto in questo periodo, ‘Notte prima degli esami’ sembra come ‘Una poltrona per due’ a Natale“.