A partire dall’8 marzo c’è stata una rivoluzione sul digitale terrestre: tutti i canali televisivi nazionali vengono trasmessi con un nuovo standard, l’Mpeg4 H.264, più evoluto. Questo non significa necessariamente che i canali nazionali saranno tutti in alta definizione (l’Hd). Non è detto. Serve però un televisore avanzato – capace di gestire anche l’alta definizione (Hd) – per continuare a vedere i canali nazionali. L’alternativa è conservare un vecchio tv, ma agganciato a un decoder nuovo, per ricevere i canali dall’8 marzo. E’ necessario infine risintonizzare i televisori o i decoder per continuare a fruire delle immagini e dei programmi d’interesse.

Il tutto ha creato dei problemi specialmente per chi potrebbe essere meno avvezzo alla tecnologia. Forse è il caso di Rita Pavone che, via Twitter, ha scritto:

“Capisco che oggi, visto che è già l’8 di marzo, sono previsti i passaggi sui canali TV con decoder, ma allora RAI 4 non metta un film la cui durata terminerà dopo l’orario previsto per il cambio in HD. Io mi stavo pregustando il finale e zac! Mi sono ritrovata RAI Storia!“. Il tutto condito con una gif di Simona Izzo che afferma: “Non si fa così”.