Lo scorso 8 agosto, il mondo intero ha pianto la morte di Olivia Newton-John, portata via all’età di 73 anni da un tumore al seno, malattia con la quale si era ritrovata a combattere per la terza volta. Oggi la nostra Sandy di Grease avrebbe compiuto gli anni e noi vogliamo ricordarla con alcune curiosità proprio del cult del 1978 che l’ha resa indimenticabile e amata in tutto il mondo.

I dubbi nell’accettare la parte di Sandy

Lo scrittore e produttore di Grease, Allan Carr, incontrò Olivia Newton-John ad una festa organizzata dalla cantante australiana Helen Reddy e ne rimase “completamente colpito”, tanto da pregarla di accettare subito la parte di Sandy. All’epoca Olivia aveva 28 anni, era conosciuta come cantante, ma non aveva alcuna esperienza come attrice. Proprio il fatto di dover interpretare una liceale e la poca esperienza con la recitazione provocarono in lei forti dubbi iniziali: per questo chiese di fare uno screentest prima di accettare il ruolo di Sandy Olsson. Il regista Randal Kleiser acconsentì e girarono, come prova, la scena del cinema drive-in con Danny e Sandy. La Newton-John fu soddisfatta e continuò le riprese. Fondamentale fu anche il sostegno di John Travolta, che riuscì a convincerla diventando poi suo amico sul set.

Le modifiche al personaggio

Quando Olivia Newton-John fu scritturata per il ruolo di Sandy, il background del suo personaggio dovette essere cambiato. Nel musical originale di Broadway, Sandy era una ragazza americana e il suo cognome era Dumbrowski. Essendo la Newton-John australiana, non le veniva facile forzare l’accento e per questo nella versione cinematografica il personaggio venne trasformato in australiano, diventando Sandy Olsson.

Il regista di Grease, Randal Kleiser, riteneva che Olivia Newton-John fosse perfetta per il ruolo della dolce e innocente Sandy, ma era molto scettico sulle capacità dell’attrice di trasformarsi nella versione sexy del personaggio. Quando ha visto Olivia Newton-John nei panni della provocante Sandy è rimasto senza parole.

Il numero musicale

La canzone che canta Sandy, Hopelessly Devoted to You, fu scritta e registrata dopo la conclusione del film. Il contratto di Olivia Newton-John prevedeva che lei avesse una canzone da solista. Tuttavia, nessuno aveva idee per una canzone adatta al suo personaggio, fino a quando il produttore di Olivia, John Farrar, non propose Hopelessly Devoted To You a metà delle riprese. Il regista Randal Kleiser non era inizialmente del tutto convinto della canzone e dovette inventare una scena completamente nuova per inserirla. Alla fine fu filmata e registrata dopo la conclusione del film e si guadagnò l’unica nomination all’Oscar del film.