Ve la ricordate la protagonista di GREASE? Beh ha lasciato un’intervista in cui afferma tutto quello vissuto dopo il film rivelazione del 1978. In un’intervista al Corriere ha lasciato queste dichiarazioni.

Negli ultimi anni Olivia ha sofferto tanto. Ha curato due volte il cancro che l’aveva colpita e ha creato a Melbourne un ospedale con il suo nome.




 

«Il centro clinico a me intitolato è stato un traguardo per fare ricerche sui tumori che sono sempre e per tanti un rischio. Appena posso vado nell’ospedale, stringo le mani di persone di ogni età, bacio i bambini che combattono senza lacrime il male. La vita vera è questa, non il cinema. Bisogna sempre dirlo, ricordarlo ai ragazzi».

Con Travolta vi sentite?




“La mia amicizia con John è più che mai solida, è un punto fermo nella mia carriera e nella mia esistenza. Nel 1977 feci l’audizione per la parte di Sandy: avevo 29 anni. Ero più grande di John che fu scelto a 24 anni non ancora compiuti per il ruolo di Danny Zuko.




I produttori ci fecero un provino per verificare sullo schermo la nostra alchimia, Grease ha saputo e sempre saprà cogliere le attese, gli slanci dei sentimenti, il batticuore per i primi baci. La sua canzone, We Go Together, le sue parole, la mia tutina nera, il giubbotto di pelle di Danny, i vestitini a fiori vintage con le gonne a corolla delle mie amiche sono sempre di moda.

La vita si snoda attraverso svolte e capitoli. Il film Grease è stato un bellissimo e lungo paragrafo che non si è mai chiuso. Se sento una canzone del film mi viene subito voglia di ballare. E mi capita di farlo”