Il mondo del calcio è in ansia per le condizioni di Stefano Tacconi, 64 anni. L’ex portiere della Juventus, dove ha militato dal 1983 al 1992, e della Nazionale è ricoverato in prognosi riservata nel reparto di neurochirurgia all’Ospedale di Alessandria dopo aver accusato un malore in mattinata. Trasportato subito al pronto soccorso di Asti, dove ieri sera aveva partecipato all’evento nell’ambito della ‘Giornata della figurine’, è stato poi trasferito ad Alessandria. Dopo aver presenziato ad una cena nella serata di venerdì, nella mattinata di oggi aveva annunciato un ritardo avvertendo un forte mal di testa. Dopo il malore e l’arrivo all’ospedale di Asti, è stato disposto il trasferimento ad Alessandria. Le sue condizioni sarebbero serie. Secondo quanto riportato da “Tuttosport”, Tacconi sarebbe stato colpito da una ischemia celebrale. Le sue condizioni sarebbero, dunque, critiche. In serata è atteso il bollettino medico dell’ospedale.

Tacconi di recente ha lanciato con il figlio Andrea una linea di abiti sportivi e aveva anche aperto due ristoranti, uno ad Agropoli e uno in Ungheria. Ospite di Barbara D’Urso, qualche mese fa, aveva raccontato di avere problemi alla schiena: “Non so quanto mi resta da vivere. Un anno e mezzo fa mi sono operato alla schiena, con due vertebre fratturate. Ho rischiato di rimanere sulla sedia a rotelle. Ho quattro figli e ho sempre pensato alla mia famiglia, adesso voglio riprendermi un po’ di vita e andare ad allenare un anno in Cina. Mia moglie ha minacciato di divorziare se parto. Io, però, ho deciso”.