Peppino Di Capri ha raccontato a Il Giornale la strana situazione in ci si venne a trovare all’epoca delle nozze con la prima moglie a causa delle partire che facevano ogni sera alla Bussola. Ecco un estratto:

E poi?

«Dopo aver aperto tutti i regali di nozze, mi accorsi che mancava proprio quello di Bernardini. Pensai che, come regalo, mi avesse offerto il pranzo. E invece no».

Niente regalo?

«Anzi, il direttore della Bussola mi chiese quattro milioni e mezzo di lire di allora. Io gli dissi: Ma il regalo?. E lui rispose: Quello è già stato scalato».

Da cosa?

«Dal debito che avevo scoperto di avere».

Oddio.

«Dopo i concerti avevamo preso l’abitudine di giocare a carte. Io, Sergio, Carletto Pirovano il cuoco della Bussola che sapeva preparare piatti favolosi anche alle quattro di notte, poi Bruno Martino, Fred Bongusto e altri».

FONTE IL GIORNALE