Il film

Piedone l’africano uscì nel 1978 sotto la direzione di Steno, con Bud Spencer protagonista. È il terzo film della quadrilogia di Piedone.
 Il film si è classificato al 10º posto tra i primi 100 film di maggior incasso della stagione cinematografica italiana 1977-1978.

La trama

Un collega sudafricano contatta il commissario Rizzo detto “Piedone” per chiedergli aiuto, ma all’appuntamento al porto di Napoli viene ucciso mentre sta per fornirgli informazioni su un traffico internazionale di diamanti e droga. Rizzo parte per il Sudafrica dove incontra Bodo, il bambino dell’agente ucciso, già orfano della madre, al quale si affezionerà, e Caputo, il suo ex brigadiere della Polizia di Stato, emigrato da Napoli a Johannesburg dove lavora come cameriere in un ristorante di lusso. Il padrone del ristorante è Smollett, un imprenditore che ha interessi nel commercio di diamanti e di animali esotici.

L’episodio fuori dal set

Abbiamo avuto il piacere di intervistare Giuseppe Pedersoli, il figlio di Bud Spencer. Tra i film con protagonista il padre Bud produce Un piede in paradiso (1991), Botte di Natale con anche Terence Hill (1994), Al limite (1997) e Figli del vento (1999), sempre del padre produce anche le serie televisive Detective Extralarge, Noi siamo angeli, I delitti del cuoco e il film TV Padre Speranza.

Durante la chiacchiera ci ha raccontato tante curiosità sul padre e ovviamente sui film della famosa coppia con Terence. Tra questi aneddoti (che potete vedere sul nostro canale YouTube), ci ha raccontati di un brutto episodio di razzismo causato dall’apartheid, accaduto proprio durante le riprese di Piedone l’Africano: