Npc International, il maggior licenziatario negli Stati Uniti della catena Pizza Hut (sussidiaria di Yum! Brands), ha presentato richiesta per il Chapter 11 della legge fallimentare statunitense, che consente alle imprese che lo utilizzano una ristrutturazione a seguito di un grave dissesto finanziario. La società gestisce oltre 1.200 punti vendita di Pizza Hut e quasi 400 ristoranti della catena Wendy’s.




Al contrario di molti rivali, Pizza Hut ha fatto più incassi  ad aprile e maggio, ma la pandemia di coronavirus è arrivata dopo anni di gravi cali delle vendite, che hanno fatto accumulare a Npc circa 1 miliardo di dollari di debito.

Adesso, dopo più di sessant’anni e 18 mila ristoranti aperti in cento Paesi, il gigante pizza Hut chiude la saracinesca: la catena americana ha dichiarato bancarotta, messa in ginocchio dai debiti e stesa in modo definitivo dalla crisi legata alla pandemia da coronavirus.

Vogliamo ricordare Pizza Hut anche per il memorabile pezzo della Pizza che si cuoce subito in Ritorno al Futuro 2.




Qui trovate anche una delle scene tagliate proprio di quel momento