Nel 1984 Quentin Tarantino aveva appena 21 anni ma già una grande passione per il mondo del cinema. Come da lui raccontato in un recente podcast di Pure Cinema, all’epoca stava cercando di scrivere un libro sui grandi registi e gli venne concessa la possibilità di intervistare Joe Dante niente meno che sul set di Gremlins. 

Ecco le parole di Tarantino nel raccontare quella visita:

Il libro che volevo scrivere si chiamava Cinema of the Outrageous. Non l’ho mai finito perché avevo 20 anni, ero giovane e troppo inaffidabile per scriverne uno. Però all’epoca lo volevo veramente fare e decisi di cominciare con le interviste. Intervistai John Milius e anche Joe Dante. 

Inizialmente Tarantino e Dante ebbero un colloquio nell’ufficio di quest’ultimo, ma in seguito il regista decise di invitarlo direttamente sul set e di vederlo a lavoro. 

L’ho intervistato sul set di Gremlins – continua a raccontare Tarantino. “Mi fecero mettere dietro una parete divisoria poiché non avrei dovuto scoprire l’aspetto dei GremlinsSono riuscito a intervistare Joe Dante a lungo perché a un certo punto si è staccata la testa di un Gremlin e gli ci è voluto un po’ per risistemarla. Nel frattempo io stavo parlando con Joe Dante. Quando terminarono di riparare la testa videro che eravamo ancora nel mezzo della conversazione e non ci interrompettero. Io non ero nessuno, davvero, solo uno in visita al set ma mi lasciarono il tempo per parlare con lui. Avrebbero potuto cominciare a girare minimo 20 minuti prima. 

A un certo punto, lui mi fa: “Ora però devo tornare a lavoro. Ho visto che hanno finito di là e che mi stanno aspettando già da un po’ ma non hanno voluto interromperci”. 

Il regista di C’era una volta… a Hollywood ha anche accennato alla sua mancata visita del set di Scarfacediretto da uno dei suoi preferiti registi, Brian De Palma. 

“Si era parlato della possibilità che mi facessero andare sul set di Scarface e di vedere Brian De Palma lavorare e magari fargli un’intervista, ma alla fine non si fece nulla”.

 

Fonte: ET