Raffaella Carrà, la casa non si vende: i nipoti la tolgono dal mercato. Giancarlo Magalli: “Quella casa è un treno, è come abitare su un Frecciarossa, per questo non si vende!”

Sono passati quasi quattro anni da quando la casa di Raffaella Carrà, che si trova nel quartiere residenziale Vigna Clara, a Roma, è stata messa in vendita. Da allora nessun acquirente ha mostrato interesse nell’acquisto dell’abitazione. Così, come rivelato dal settimanale “Oggi”, i nipoti, figli del fratello Renzo, hanno deciso di toglierla dal mercato. Almeno per il momento.

L’appartamento extra lusso di 400 m², composto da nove bagni e camere da letto, cinque vani con altri tre bagni per la zona notte, palestra, sala trucco, sauna e piscina, era stata messa in vendita a più due milioni, per poi far scendere il prezzo a 900mila euro. Secondo un esperto, specializzato in mobili di pregio, quella casa presenterebbe un difetto: “L’appartamento è un primo piano abbastanza buio appena sopra al livello stradale”. Una posizione, quindi, che penalizzerebbe la vendita. Ma si considera, anche, che potrebbe essere stato sottratto alla vendita in vista di una possibile ristrutturazione così da permettere di attirare più acquirenti.

Già Giancarlo Magalli si era espresso sulla questione: “Quella casa è un treno, ecco perché non si riesce a vendere, sono quattro appartamenti tutti in fila, è come abitare su un Frecciarossa: uno degli appartamenti era mio, prima glielo affittai poi glielo vendetti”