Stefania Sandrelli è stata intervistata da Sorrisi e Tv dove ha raccontato alcuni aneddoti sul suo passato e anche sui suoi progetti futuri. Ecco un estratto:

L’incontro con Gino Paoli fu fortunato?
«Certo. La gente pensa che sia un musone ma io con lui ridevo tantissimo. Passavamo i pomeriggi a leggere i fumetti di “Linus”. Lui ha capito e coccolato la mia parte infantile. Che ho ancora oggi. Anzi, è il tratto distintivo del mio carattere».

E che segreto era?
«Che ero incinta. Ma mi ha costretto Pietro Germi. Aveva appena chiuso il contratto con Dustin Hoffman, che aveva accettato solo a patto che ci fossi io. Modestamente. Quando gliel’ho detto Germi era disperato: “Se lo sa il produttore salta tutto”. Per me aveva scritto due parti, alla fine ne ho fatta una e sul set eravamo solo in tre a sapere che ero incinta: io, Pietro Germi e Dustin Hoffman».

A proposito, come si è comportato Hoffman?
«Eh, gli piacevo, diciamo la verità. Ma è sempre stato rispettoso e gentilissimo. Una volta mi ha cucinato gli spaghetti nella sua roulotte. È arrivato Nicky Pende, il mio marito di allora, e ha fatto una scenata che non vi dico. Sono volati i piatti. Reciproci».