Avete letto bene. Cinquemila dollari al giorno. Sono i soldi che percepisce Sting dal rapper Sean Combs, noto anche come Puff Daddy o Diddy per il plagio del brano Every Breath You Take, scritto dai Police.

A precisare l’entità del suo debito (da 26 anni) con il musicista inglese è stato lo stesso rapper, che su twitter ha “replicato” ad un videoclip di un’intervista del 2018, che il frontman dei Police aveva fatto con il Breakfast Club. Nel video l’intervistatore chiede a Sting di confermare che Diddy gli stia pagando 2mila euro al giorno per aver campionato un suo brano e l’artista inglese risponde di sì: “Per il resto della sua vita”. Nel tweet Diddy rettifica però la cifra è scrive: “No, sono 5 mila dollari. Con amore per il mio amico”. Nell’intervista Sting aveva anche precisato che fra lui e Diddy non c’era dell’astio e che erano anzi amici. E che “I’ll Be Missing You” “era una bellissima versione” della sua canzone.

I Police realizzarono Every Breath You Take nel 1983. Anni dopo, precisamente nel 1997, il noto rapper Notorius B.I.G viene assassinato. Mentre si cerca di ricostruire la dinamica dell’ennesimo episodio di violenza nel mondo rap (Tupac Shakur era morto l’anno prima a 25 anni, ammazzato da quattro colpi di pistola esplosi da un’auto in corsa) e in quella che viene considerata un’aspra guerra tra West e East Coast statunitense, Diddy pubblica I’ll Be Missing You in ricordo dell’amico e socio Notorius B.I.G. Il brano basato su un sample del riff di Every Breath You Take con ritornello cantato da Faith Evans e strofe rap dallo stesso Diddy, è un successo. Sting però non viene messo a conoscenza dell’utilizzo di uno dei suoi brani più belli, almeno non all’inizio, e denuncia Diddy per plagio. I due si incontrano successivamente e raggiungono un accordo: a chiarire i termini e ora proprio il rapper e imprenditore americano su Twitter.

Riascoltiamola qua sotto, vale 5 mila dollari al giorno!