Scritto e diretto da Quentin Tarantino, Le Iene è il film con cui il leggendario regista marcò il suo preponderante ingresso nel mondo del lungometraggio. Oggi, la pellicola di stampo noir/drammatico, viene considerata una pietra miliare della cinematografia moderna. Le Iene racchiuse in men che non si dica i tratti distintivi più importanti dell’opera di Tarantino: dissacrante quanto elaborato, grottesco eppure sperimentale ed eclettico. La pellicola, del 1992, continua ad essere vista dagli appassionati di cinema con grande trasporto.

Nel corso di un’intervista al Real Time con Bill Maher, Tarantino ha confermato il ritiro dopo il decimo film. Maher ha provato a convincere il regista 58enne di non smettere col cinema ora che è ancora nel fiore degli anni, osservando che l’esperienza può spesso migliorare la creatività.

Il presentatore, ad esempio, ha citato Le Iene, il film d’esordio di Tarantino, e ha osservato che il regista oggi forse sarebbe in grado di realizzarne una versione superiore considerata tutta l’esperienza accumulata negli anni. La risposta di Quentin Tarantino è stata sorprendente, dato che il regista ha svelato di aver pensato ad un remake de Le Iene come suo possibile film finale. “Chiariamo, però: non lo farò. Però l’ho considerato.

Ricordiamo che il prossimo progetto di Quentin Tarantino sarà il romanzo di C’era una volta a Hollywood, in uscita in tutto il mondo (Italia compresa) dall’1 luglio.

Inoltre, il regista si è soffermato sulla sua scelta di abitare in Israele piuttosto che a Los Angeles. Quando il conduttore gli ha chiesto se avesse intenzione di ambientare un suo prossimo, nuovo, progetto nella “capitale mondiale della vendetta”, questi ha risposto: “Israele e Los Angeles, in realtà, sono molto simili. Hanno un clima quasi identico, ma Israele è molto più piccola. Fare un film a Gerusalemme vorrebbe dire puntare la telecamera e riprendere qualcosa di davvero straordinario!