SINOSSI

The Aeronauts, il film diretto da Tom Harper, è ambientato nell’Inghilterra del diciannovesimo secolo e racconta la vera storia di James Glaisher (Eddie Redmayne) scienziato e primo esperto meteorologo, che insieme alla vedova  Amelia Wren (Felicity Jones), iniziano una spedizione a bordo di un pallone aerostatico, per battere il record di chi ha volato più in alto nella storia e raggiungere così l’altezza record di 11.8869 metri.




RECENSIONE

Il film presentato alla Festa del Cinema di Roma si basa sull’avventura, sulla ricerca e sulla voglia di migliorare il mondo. L’inizio della meteorologia non era mai stato trattato al cinema fino ad ora. La voglia dell’uomo di osare, di spingersi più in alto e di superare se stesso è il vero traino di tutta la pellicola. Particolare importante sono le scene realizzate durante il volo, lo spettatore ne viene completamente immerso e si ritrova faccia a faccia con il gelo, le nuvole e le rapide discese. Gli attori recitano perfettamente, forse in alcune avranno realmente provato l’ebrezza del volo.

Ciò che non funziona realmente è la narrativa che lascia molto a desiderare sopratutto nelle scene di pericolo. Il concetto di sfida viene enormemente ripetuto e a tratti sembra ridicolo come gli attori riescano a sopravvivere (c’è una scena in cui la Jones si arrampica fino la cima di una mongolfiera gelata a quasi 10000 metri di altezza che a meno che non sei Superman difficilmente riesci a cavartela).

Le immagini del film sono, per fare un paragone, simile a un Gravity sulla Terra. Se amate le sfide allora andate a vederlo.