The Flash è il prossimo film di Andy Muschietti dedicato al velocista scarlatto dei fumetti DC Comics, il quale avrà al suo interno un gran numero di ospiti d’eccezione: dalla Supergirl interpretata da Sasha Calleal Batman di Ben Affleck passando per il Cavaliere Oscuro interpretato da Michael Keaton nei due film diretti da Tim Burton nel 1989 e nel 1992. Parlando proprio del vigilante di Gotham, nel film mancheranno sia il Batman di Val Kilmer che quello di George Clooney, visti rispettivamente in Batman Forever e Batman & Robin, entrambi diretti dal compianto Joel Schumacher verso la metà degli anni ’90. Ora, è proprio Clooney a spiegare il perché la sua versione del personaggio non apparirà nel film di Muschietti.

L’attore ha motivato la sua assenza nel film spiegando che, semplicemente, non gli è stato chiesto di partecipare. L’attore premio Oscar ha anche ironizzato sull’aver rovinato il franchise attraverso la sua interpretazione di Bruce Wayne e sui famigerati Bat-capezzoli. “Non me l’hanno chiesto”, ha specificato Clooney. “Quando distruggi un franchise come ho fatto io, di solito tendono a guardare avanti. Avevo dei capezzoli fantastici.”

La cosa divertente è che, lo scorso anno, è stato proprio George Clooney a rivelare che all’epoca del casting di Ben Affleck nel ruolo di Batman, consigliò all’amico e collega (protagonista del suo nuovo film da regista, il sopracitato The Tender Bar) di non accettare la parte. “Credo che le persone mi cerchino per un consiglio in base alla mia esperienza. Voglio dire: ho preso parte ad un grandissimo flop ma ho avuto anche tanti successi. Non significa necessariamente che la gente ti ascolti”, aveva rivelato. “Ben, ad esempio, non mi ha ascoltato e alla fine ha accettato la parte. È evidente che mi sbagliavo, perché ha fatto un ottimo lavoro. Tutto quello che io posso fare è impartire consigli basandomi sulla mia esperienza.”