La commedia del 1990 “Un poliziotto alle elementari” (Kindergarten Cop il titolo in inglese) è stata cancellata dalla programmazione del NW Film Center dell’Oregon dopo una discussione sorta su Twitter in cui si è parlato del fatto che la pellicola “esalterebbe la polizia che traumatizza i bambini”. Il film diretto da Ivan Reitman con protagonista Arnold Schwarzenegger è stato paragonato a Via col vento e Nascita di una nazione in merito alle recenti discussioni sul razzismo. 

Il film era stato selezionato per essere proiettato al festival dell’Oregon proprio perché girato in questo stato, ma anche per il suo prestigio e per onorare il suo 30° anniversario. Tuttavia alcune critiche anti-polizia guidate dalla scrittrice Lois Leveen hanno fatto cambiare il programma. 

La Leveen ha sottolineato via Twitter quanto il film non abbia qualità comiche o redentrici, ma offra un’immagine negativa della scuola, vista più come una prigione, e rievochi i frequenti arresti da parte della polizia americana di bambini e adolescenti. Nei suoi tweet si legge:

“Cosa c’è di così divertente di una scuola vista come prigione? Dite al @nwfilmcenterthere che non è divertente vedere poliziotti che traumatizzano i bambini. Il riconoscimento nazionale di uno stato di polizia è un momento strano per celebrare Un poliziotto alle elementari, soprattutto visto che stiamo cercando di combattere questa visione”. Non c’è niente di divertente nella presenza della polizia nelle scuole e nella visione che bambini afroamericani, latini e altre minoranze siano criminalizzate piuttosto che educate.”

E ancora: “Bambini di 5-6 anni vengono ammanettati e portati in prigione abitualmente in questo paese. E questa criminalizzazione dei bambini aumenta drammaticamente quando i poliziotti vengono inviati a lavorare nelle scuole. Certo, Un poliziotto alle elementari è solo un film. Lo sono anche Nascita di una nazione e Via col vento, ma capiamo che questo tipo di film non sono adatti alle famiglie. Sono relitti di come la cultura pop abbia nutrito e nutra idee razziste. Un poliziotto alle elementari romanticizza la visione della polizia americana.”

L’organizzazione del Festival ha detto che i tweet non avevano nulla a che fare con la cancellazione, accreditando invece “la travolgente richiesta” e le discussioni con lo “staff e i membri della comunità” per il cambiamento. Al posto di Un poliziotto alle elementari ci sarà invece la proiezione di “Good Trouble”, il nuovo documentario sul compianto reporter John Lewis, morto il mese scorso.

Fonte: Fox News