Gianluca Vialli è stato uno degli attaccanti più forti del calcio italiano ed è stato un giocatore sempre molto apprezzato per il suo coraggio oltre che per i suoi gol. Negli ultimi anni il calciatore ha parlato apertamente della sua malattia e la stima e l’affetto, sono aumentati. Il coraggio è sempre lo stesso, ma c’è anche tanta consapevolezza.

In collegamento da Londra per Cremona1, Vialli non ha evitato di parlare della malattia e ha detto:

“L’ospite indesiderato è ancora con me, a volte più presente, altre meno. Spero mi possiate sopportare ancora per tanti anni ma sono fiducioso ed ottimista, chi mi circonda mi trasmette forza e coraggio”.

Tra i migliori centravanti degli anni 80 e 90 del XX secolo, rientra nella ristretta cerchia dei calciatori che hanno vinto tutte e tre le principali competizioni UEFA per club, unico fra gli attaccanti. Vincitore di numerosi trofei in campo nazionale e internazionale, è stato capocannoniere dell’Europeo Under-21 1986, della Coppa Italia 1988-1989 — in cui ha stabilito, con 13 reti, il record assoluto di realizzazioni in una singola edizione del torneo , della Coppa delle Coppe 1989-1990 e della Serie A 1990-1991.