Era il 1° aprile 1997, quando TV Tokyo trasmetteva per la prima volta in televisione l’anime dei Pokémon, franchise nato come videogame e poi diventato fenomeno mondiale andando a toccare tantissimi campi della vita quotidiana di bambini, adolescenti ed adulti.

Si chiamava  “L’inizio di una grande avventura” il pilot che andò in onda in Giappone esattamente 26 anni fa (in Italia arrivò invece nel gennaio del 2001) e che ci faceva fare per la prima volta la conoscenza del giovane Ash Ketchum, energico ragazzo pronto a partire per il mondo alla ricerca di Pokémon. 

Riscopriamo quei primi 22 minuti che ci fecero appassionare così tanto a questo mondo.

La prima puntata: cosa succedeva

La sera del suo decimo compleanno, Ash Ketchum, un ragazzino che vive nella città di Pallet, sta guardando in camera sua alla televisione un combattimento fra due Pokémon: Nidorino e Gengar. Successivamente Nidorino, ipnotizzato da Gengar, viene sostituito dal suo allenatore con Onix. Alle ore 23:00 entra nella camera da letto sua mamma Delia per convincerlo a dormire, ma Ash è troppo eccitato per riuscire a prendere sonno, in quanto il giorno successivo comincerà il suo viaggio da allenatore di Pokémon. Una volta compiuti i dieci anni, infatti, si può diventare allievi del Professor Oak. Successivamente, madre e figlio guardano in televisione un programma condotto dal Professor Oak, in cui presenta i tre Pokémon messi a disposizione per i nuovi allenatori: Bulbasaur di tipo foglia, Charmander di tipo fuoco e Squirtle di tipo acqua. Durante la notte, mentre dorme, il ragazzino sogna quale dei tre Pokémon scegliere. Finito di sognare, Ash si sveglia in ritardo. In fretta e furia, ancora vestito in pigiama, si dirige precipitosamente verso il laboratorio di Pokémon della città di Pallet, gestito dal Professor Oak. Giunto sul posto, in mezzo a una folla di persone e di cheerleader, Ash si imbatte nel nipote del professore Gary Oak, suo futuro rivale, il quale ha appena ricevuto uno dei tre starter. Partito Gary per intraprendere il proprio viaggio da allenatore, Ash incontra il professore e assieme si recano all’interno del laboratorio. Squirtle, Bulbasaur e Charmander sono già stati presi da allenatori più puntuali di Ash, così il professore consegna al ragazzo Pikachu. Oak inoltre gli regala un Pokédex e sei sfere Poké.

Usciti dal laboratorio, Ash e Pikachu intraprendono il loro viaggio, con il ragazzo che cerca di fare amicizia con il Pokémon. In seguito Ash avvista un Pidgeye cerca di catturarlo invano. Più tardi il ragazzino intravede un altro Pokémon uccello che scambia da lontano per un altro Pidgey, ma che in realtà risulta essere uno Spearow. Il Pokémon, colpito con un sasso da Ash, per ripicca se la prende con il ragazzo e Pikachu; quest’ultimo, per difendersi, attacca lo Spearow. Il Pokémon uccello richiama l’attenzione di altri Spearow che cominciano a inseguire Ash e Pikachu, che per scappare dallo stormo si gettano in acqua. Una ragazza di nome Misty recupera i due. Ash e Misty si accorgono che Pikachu è stato ferito dagli Spearow e che ha bisogno di essere curato presso un ospedale per Pokémon. Inseguito ancora dagli Spearow, Ash prende in prestito la bicicletta di Misty per recarsi al centro medico. Più tardi comincia a piovere e la bici cade sul fango. Ash cerca di difendere Pikachu dagli Spearow, ma il Pokémon riesce ugualmente a sconfiggere l’intero stormo. Entrambi stremati, i due svengono. Risvegliatisi, osservano nel cielo Ho-Oh, un Pokémon leggendario non identificato dal Pokédex, in volo sull’arcobaleno. Ash si rimette in viaggio con in braccio Pikachu per giungere all’ospedale per Pokémon di Viridian City.