Acqua e sapone è un film commedia del 1983 diretto da Carlo Verdone, con Natasha Hovey, Florinda Bolkan, Elena Fabrizi e Fabrizio Bracconeri. Verdone, alla sua quarta regia, oltre ad essere il protagonista del film è anche uno degli autori del soggetto e della sceneggiatura, come in altri suoi film.

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TRAMA

Sandy Walsh (Natasha Hovey) è una famosa baby-modella statunitense, appena arrivata a Roma per una serie di servizi fotografici e sfilate che la impegneranno per qualche mese; la quindicenne è accompagnata dalla madre Wilma (Florinda Bolkan) e dal patrigno Ted (Glenn Saxson). I genitori cercano un insegnante privato per l’educazione della figlia durante il soggiorno romano, dando mandato al segretario Guidi (Michele Mirabella) di contattare padre Michael Spinetti (Philip Dallas), un noto teologo e professore, ma al telefono dell’istituto religioso risponde il bidello Rolando Ferrazza (Carlo Verdone), trentenne laureato col massimo dei voti in perenne attesa di un posto da docente, che vive con la nonna (Elena Fabrizi).

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VERDONE: “TUTTI MI CHIEDONO CHE FINE HA FATTO”

Nei contenuti speciali dell’ultimo formato home video del film, Carlo Verdone parla a proposito di Natasha Hovey e delle riprese con lei:

 Alla fine Natasha superò il provino con la sufficienza, era così timida. Dovevo stare attento, l’ho seguita dal migliore dei modi. È stata doppiata, nel suo accento si sentiva l’americano e l’olandese, oltre all’italiano. Ero sempre in apprensione, non volevo sbagliare niente. Lei comunque giorno dopo giorno si scioglieva e acquisiva sicurezza. Ancora oggi mi dicono: ‘Acqua e sapone è uno dei miei film preferiti. E la ragazza… Che bella, che fine ha fatto…?’“. Ed in merito Carlo rispondeva di non saperne molto. Ad oggi quel che ricorda è che si fosse trasferita prima “a Parigi“, dove si era sposata. “So che era andata a Miami e ha un bel figlio“.

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