Si accende la polemica per la frase pronunciata da Alfonso Signorini durante la puntata del Grande Fratello Vip. Il conduttore stava scherzando con Giucas Casella riguardo la sua cagnolina, che sarebbe rimasta incinta, quando ha pronunciato una frase molto controversa: “Noi siamo contrari all’aborto in ogni sua forma”. Frase che non è piaciuta a molti, tanto che la Endemol Shine Italy ha subito prenso pubblicamente le distanze da Alfonso Signorini:

“Nella puntata di ieri di Grande Fratello Vip, Alfonso Signorini ha espresso la propria opinione su un tema importante e sensibile come quello dell’aborto, che è un diritto di ogni donna sancito dal nostro ordinamento. Pur rispettando le opinioni di ognuno, come Endemol Shine Italy esprimiamo la nostra distanza dalla sua personale posizione. In tutte le comunità e in tutti i gruppi di lavoro le opinioni possono essere diverse, e Grande Fratello si distingue da sempre per essere attento a tutte le evoluzioni della società e al rispetto dei diritti civili.”

Sull’argomento si è espressa anche Sonia Bruganelli che era in studio con Signorini durante l’accaduto e che ha rivelato a “Fanpage”:

“Non mi sono sentita in difficoltà, ma io la penso in modo diverso ed è una mia opinione. Purtroppo ho vissuto l’esperienza per due volte. A 22 anni, prima di conoscere Paolo (Bonolis, ndr) ho praticato un aborto volontario perché la persona con cui stavo non si sentiva pronta, poi in forma spontanea prima della nascita di mia figlia. Credo che sia importante parlarne e ben venga la possibilità per le donne di abortire”

E poi spiega:

“Tutto è nato da uno scherzo a Giucas Casella, in quel momento stavamo parlando di cuccioli di cane e lui ha detto che non voleva la sua cagnolina ne partorisse 7, parlando di aborto. Presumo che Alfonso, in quella circostanza, abbia voluto istintivamente dissociarsi da quell’immagine proposta da Giucas con una certa leggerezza. Siccome ci sono molte persone che hanno vissuto questa esperienza che non si augura a nessuno, si è trovato in questa situazione boarderline.”