Intervistato dal settimanale “Chi”, Valerio Staffelli è tornato a parlare del controverso caso del Tapiro d’oro consegnato ad Ambra Angiolini dopo la rottura con Massimiliano Allegri a causa di un tradimento di lui. Lo storico inviato di Striscia spiega subito come mai abbiano deciso di consegnarlo proprio a lei e non a lui:

“Abbiamo deciso di portarlo ad Ambra perché il tapiro viene tradizionalmente consegnato al presunto attapirato, non abbiamo mai fatto distinzioni tra uomini e donne. Infatti lo abbiamo dato in passato anche a volti famosi come Scamarcio e Corona, sempre per i loro amori da copertina infranti.”

Staffelli spiega, poi, come sono andate le cose il giorno della consegna e di come abbia aspettato Ambra fuori gli studi di una trasmissione radiofonica che l’attrice conduce:

“Quando è uscita, è entrata in macchina e io mi sono avvicinato con garbo per chiedere se potevo consegnarle il tapiro. Avrebbe potuto mettere in moto e andarsene come ha fatto qualche giorno fa Mourinho e, invece, è scesa, ha fatto battute simpatiche e mi ha pure invitato a pranzo. E’ stata al gioco e lo ha anche condotto con l’abilità di una donna consumata di spettacolo quale è.”

Valerio Staffelli spiega che non si aspettava che sarebbe nata una polemica del genere. Anzi, pensava che Ambra facesse chiarezza sulla presunta aggressione e che raccontasse della telefonata che Vanessa Incontrada le ha fatto per far luce su quanto accaduto:

“Siamo stati zitti per un po’ sperando che Ambra avrebbe chiarito, così non è stato. E consideri che Vanessa è stata bravissima perché l’ha chiamata, ma non ha mai parlato di questa telefonata. Ha aspettato che lo facesse lei. Ma non è successo e Vanessa è stata ricoperta di insulti sui social, tanto da  ricevere minacce terribili rivolte sia lei che suo figlio.”