Molti saranno concordi nel ritenere American History X uno tra i film più potenti e disturbanti (a livello emotivo) mai realizzati. La controversa storia di redenzione del leader neonazista Derek Vinyard, interpretato magistralmente da Edward Norton, che cerca di cambiare la sua vita in meglio, ha una potenza emotiva incredibile da lasciare interdetti ogni volta che lo si guarda. 

Vi abbiamo già parlato del fatto che la storia è ispirata ad un vero ex leader di una gang neonazista e del fatto che il finale originario era stato pensato per essere molto diverso (potete recuperare il nostro approfondimento qua). Stavolta invece vi raccontiamo dell’ingaggio di Edward Norton, dei suoi allenamenti fisici che non “passarono l’approvazione” di Arnold Schwarzengger e di uno spiacevole incidente che coinvolse l’attore Ethan Suplee (interprete di Seth Ryan, l’amico di Derek  in sovrappeso) con un suo finto tatuaggio nazista.

Edward Norton si dimezzò lo stipendio

La prima persona alla quale venne offerto il ruolo principale di Derek Vinyard in American History X fu Joaquin Phoenix. L’attore, futuro vincitore dell’Oscar nel 2019 Joker, aveva 24 anni all’epoca ed era una stella nascente dopo il suo ruolo in To Die For del 1995. Tuttavia, Phoenix non si trovava a suo agio con le tematiche della sceneggiatura del film e rifiutò la parte. Fu allora che la direttrice del casting del film, Valerie McCaffrey, suggerì Edward Norton per il ruolo.

Il regista Tony Kaye dubitava che Norton avesse “il peso o la presenza” per rendere giustizia al ruolo, ma alla fine accettò il casting quando non emersero concorrenti a sua detta migliori. A sua volta Norton in un primo momento non volle prendere parte al film, soprattutto per un tumore al cervello che aveva colpito sua madre e che la portò alla morte 10 giorni prima dell’inizio delle riprese. Per lo stesso motivo Norton rifiutò quello stesso anno di recitare nella pellicola Salvate il soldato Ryan di Steven Spielberg nel ruolo di James Ryan (assegnato poi a Matt Damon) e anche nell’altro film bellico La sottile linea rossa di Terrence Malick nella parte del soldato Witt (assegnato poi a Jim Caviezel). Alla fine decise di partecipare ad American History X e il suo coinvolgimento divenne così forte che accettò anche di dimezzarsi lo stipendio, riducendo il suo normale compenso di 1 milione di dollari a 500.000 dollari per mantenere il budget del film sotto controllo.

L’allenamento fisico e la critica di Schwarzenegger

Per girare il film, oltre a rasarsi la testa come il suo collega Edward Furlong, Norton accumulò 14 chili di massa muscolare con lo scopo di apparire più intimidatorio e avere la giusta presenza. Per farlo, si sottopose ad intense sedute di allenamento fisico e una dieta iper calorica con cinque pasti al giorno.

Durante un’intervista a Jimmy Kimmel Live, l’attore ha anche raccontato di quando nel 1998, nel bel mezzo della sua trasformazione fisica, incontrò per la prima volta Schwarzenegger ad un matrimonio. Mentre Norton si riteneva fortemente soddisfatto dei suoi progressi all’epoca, Schwarzenegger, dal canto suo, non rimase particolarmente impressionato dal suo regime di fitness, anzi… finì anche per smontarlo e abbassargli il morale!

“Stavo iniziando ad allenarmi per American History X, quando parlando con Arnold lui mi disse ‘Stai bene, sembri in forma“, ha ricordato Norton nell’intervista. “E io dissi: ‘Beh, in realtà sto cercando di mettere su qualche taglia, quindi forse potresti darmi qualche consiglio’. A quel punto mi chiese di analizzare i miei allenamenti. Io ero piuttosto orgoglioso, sollevavo tantissimi pesi a quei tempi. Gli ho raccontato tutto il mio allenamento e lui mi fa: “Sì, non male, ne fai due al giorno sì? Al ché io risposi “No, solo una volta al giorno”. La sua risposta: “Così è un allenamento da fighette, Ed”.

Non è la prima volta che le prestazioni in palestra del povero Norton sono state criticate dal severo Terminator. Schwarzenegger ha ammesso in un’intervista tempo fa che ha l’abitudine di interrompere gli sconosciuti che si allenano in palestra se vede che la loro tecnica è difettosa, perché non sopporta di vedere persone che si allenano male. D’altronde non si arriva a vincere il titolo di Mr. Olympia sette volte senza essere una sorta di perfezionista.

Il malinteso con il tatuaggio di Ethan Suplee

A proposito di peso… ricordate Seth, l’amico obeso di Derek Vinyard? L’attore che lo interpreta è Ethan Suplee, un altro che riuscì a dare una grande interpretazione con un ruolo molto difficile. Come i suoi co-protagonisti, Suplee ha ammesso di aver trovato difficile ritrarre un personaggio con una natura così odiosa e ha raccontato di uno spiacevole incidente capitatogli sul set. Un giorno si portò inavvertitamente del lavoro a casa, dimenticandosi di lavare via un finto tatuaggio di stampo nazista con una scritta di supremazia della razza bianca.

Mentre faceva shopping in un negozio, Suplee si scontrò con uno sconosciuto molto arrabbiato. L’attore non aveva idea di cosa stesse succedendo finché non realizzò che quella persona pensava che il tatuaggio fosse vero.

“Era davvero incazzato, diceva che ero un grandissimo idiota. Quando ho capito perché, non ho nemmeno provato a dirgli che era solo una cosa da film. Me ne sono semplicemente andato via da lì turbato”.

Comunque, dopo la sua interpretazione in American History X, Ethan Suplee ha proseguito la sua carriera d’attore ritagliandosi altre parti in film importanti. L’attore, tra l’altro, ha affrontato un impressionante processo di dimagrimento di oltre 100 kg, avvenuto in maniera graduale dal 2001 fino al oggi (potete vedere la sua strabiliante trasformazione nel post qua sotto).

Ethan Suplee, l’incredibile trasformazione fisica che gli ha fatto perdere oltre 100 kg