Stasera in prima serata su Rai 1 approda Assassinio sull’Orient Express, il più recente degli adattamenti cinematografici dell’omonimo libro scritto nel 1934 da Agatha Christie. 

Il film diretto, co-prodotto e interpretato da Kenneth Branagh, è uscito nelle sale di tutto il mondo nel novembre del 2017. Il cast corale è composto da tantissime stelle di Hollywood, tra le quali Penelope Cruz, Willem Dafoe, Judi Dench, Johnny Depp, Josh Gad, Derek Jacobi, Leslie Odom Jr., Michelle Pfeiffer, Olivia Colman e Daisy Ridley.

Leggiamoci qualche curiosità:  

  • Questa del 2017 è la seconda trasposizione cinematografica del libro dopo quella omonima del 1974 diretta da Sidney Lumet. Anche il quel caso figuravano tanti celebri attori, da Albert Finney (Poirot), Lauren Bacall, Ingrid Bergman, Sean Connery e Vanessa Redgrave.
  • Prima di accettare l’incarico, Kenneth Branagh insistette affinché la pellicola venisse girata in Ultra Panavision 70 mm poiché, a sua detta, permetteva di « […] trasportare davvero il pubblico, e farlo viaggiare come su un treno». Quella stessa pellicola è stata usata anche per i recenti Dunkirk di Nolan e The Hateful Eight di Tarantino.
  • Angelina Jolie è stata in trattative per ottenere un ruolo (non specificato), ma l’attrice rifiutò.
  • Le riprese sono cominciate un anno prima dell’uscita ufficiale e si sono svolte a Londra, quasi tutte presso i Longcross Studios. I vari set sono stati costruiti all’interno di teatri di posa, con un grande lavoro a livello di scenografia. Lo scenografo Jim Clay ha dovuto costruire la stazione di Istanbul e il bazar di Istanbul a 360°, oltre a due repliche funzionanti dell’Orient Express e un replica della locomotiva da 30 tonnellate in scala 1:1, oltre all’enorme set del viadotto. Clay ha inoltre costruito una montagna alta 10 metri, con estensioni digitali che la fanno apparire molto più alta. Un set di questa dimensione ha richiesto il coinvolgimento di ingegneri strutturisti nella progettazione, per garantirne la sicurezza, dato che vi era il forte rischio che un treno vi avesse transitato e vi fosse fermato. Alcune riprese vennero effettuate fuori l’Inghilterra, precisamente a Malta (qui venne girata la scena iniziale del film, ambientata a Gerusalemme), in Nuova Zelanda e anche al colle del Gran San Bernardo, al confine tra Italia e Svizzera.
  • Il film ha fatto registrare ottimi incassi, con un totale di 352 789 811 dollari. In Italia il film ha incassato 14 637 196 €, entrando nella Top 10 dei maggiori successi dell’anno.
  • Il 2 ottobre 2020 è atteso nelle sale il sequel, Poirot sul Nilo, sempre diretto da Kenneth Branagh.