Paola Barale è stata intervistata da Sorrisi dove ha raccontato alcuni aneddoti sulla sua vita privata e sulla sua carriera. Ecco un estratto:

Un altro genio con cui ha lavorato è Fiorello. A “Un disco per l’estate”, nel 1996, aveva già fiutato il suo talento eccezionale?
«Certo! Era un vero trascinatore e un grande comunicatore. Fiore è Fiore: unico e inimitabile».

Il ricordo più caro che ha di Costanzo a “Buona Domenica”?
«La riunione ogni domenica a mezzogiorno in cui Maurizio ci spronava a dare il massimo come un coach, un allenatore, un motivatore. Era un rito, lui ci teneva e ci credeva».

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E con Sandra Mondaini e Raimondo Vianello com’è andata?
«Un grande divertimento. A “Cascina Vianello” interpretavo Floriana Verderame, assessore alla cultura e al tempo libero. Molto libero (ride)».

fonte SORRISI