Sono tornati i motori ruggenti della Disney-Pixar con Cars 3, ottimo terzo capitolo di una saga commercialmente trionfatrice.

A 11 anni dal primo film e a 6 dal secondo (che non convinse molto), Cars 3 torna con una storia più ‘adulta’, una riflessione sul tempo che passa, sul rapporto vecchio-nuovo e sulla natura dei veri campioni. Saetta McQueen (voce di Massimiliano Manfrediha alle spalle una carriera di grandi successi, continua a correre con il suo nome e il suo 95 che riecheggia tra gli spalti, ma deve fare i conti con una nuova realtà: una generazione di giovani auto super tecnologiche, più competitive e capaci di raggiungere velocità esorbitanti sta mandando pian piano i più ‘vecchietti’ in pensione. I risultati negativi di Saetta, supportato sempre dai suoi amici tra cui la sua fan numero 1, Sally (voce di Sabrina Ferilli), minacciano la sua sicurezza interiore da campione, facendogli prendere la decisione di gareggiare per quella che sarà la sua ultima stagione. 

Per competere con la nuova generazione, Saetta si getterà con anima e corpo in un allenamento che lo vedrà al fianco della vivace allenatrice Cruz Ramirez (voce di Rossella Acerbo), esperta di nuove tecnologie, che lo aiuterà ad acquisire consapevolezza ed accettazione del proprio ruolo attuale, avvalendosi anche degli insegnamenti del compianto mentore di Saetta, il vecchio saggio Hudson Hornet.

Ciò che colpisce di Cars 3, oltre alla maturità della storia e ai meriti di affrontare in modo molto candido il tema del tempo che passa, sono anche gli scenari, che ci portano nelle lande deserte americane, lungo spiagge e boschi e dentro stadi magistralmente realistici. Una CGI veramente di standard elevati, come d’altronde la Pixar ha sempre dimostrato di possedere.

Correte tutti al cinema, allora! Cars 3 vi aspetta dal 15 settembre.