Christian De Sica è uno dei nuovi “detective”, de Il cantante Mascherato, il programma di Milly Carlucci in onda da ogni sabato sera su Rai 1. L’attore è impegnato insieme a Flavio Insinna, Francesco Facchinetti, Iva Zanicchi e Serena Bortone nel provare a scoprire quali vip si nascondono dietro le dodici maschere di quest’anno.

Intervistato da Vanity Fair, De Sica ha parlato dei cinepanettoni, un’epoca ormai lontana e diversa:

«Non mi manca, sto lavorando a commedie che sono ugualmente divertenti, come Natale a tutti i costi (su Netflix) con Angela Finocchiaro che ha avuto un grande successo», commenta. L’attore, che a fine aprile girerà il nuovo film di Paolo Virzì con Sabrina Ferilli, comunque preferisce  l’era dei cinepanettoni a quella streaming.

«L‘era dei cinepanettoni era fantastica perché quando entravi nelle sale sentivi i boati divertiti del pubblico», ci racconta De Sica, «assaporavi subito il riscontro al film. Con l’era delle piattaforme ti dicono se un film o una serie è piaciuta o meno, ma non è la stessa cosa che essere fischiato o applaudito dal vivo».