Giovedì 31 marzo Don Matteo è tornato sugli schermi delle televisioni italiane con la tredicesima stagione, che tra qualche settimana vedrà l’esordio del nuovo personaggio interpretato da Raoul Bova. Nel cast, oltre agli ‘storici’ Terence Hill e Nino Frassica, è tornato anche Flavio Insinna nei panni del capitano Anceschi. Gli spettatori lo avevano lasciato felicemente sposato con Laura Respighi, interpretata da Milena Miconi, ma all’inizio di questa nuova stagione scopriamo che la moglie lo ha tradito ripetutamente e poi ha abbandonato sia lui che la figlia Valentina. In un’intervista rilasciata a Fanpage.it, la Miconi ha dichiarato di non avere affatto apprezzato il modo in cui è stato trattato il suo personaggio.

È molto triste questa cosa. La trovo una mancanza di rispetto verso la gente che ha amato quel personaggio, ma anche verso loro stessi che lo hanno creato. Inizialmente sembrava volessero darla per morta e mi sembrava una scelta banale. Col senno di poi dico che sarebbe stato meglio. Probabilmente, dopo essere stati criticati per le morti continue nelle loro serie, si sono tutelati così. O è una questione personale nei miei riguardi, perché non si capisce.

Stiamo parlando di un personaggio che era pulitissimo, una persona perbene, il sindaco a cui la comunità si affidava. Laura Respighi era figlia di un militare, una donna inquadrata. Laura non aveva esitato a prendersi cura della piccola Camilla, una bambina orfana che arrivava dalla Boliva. Una donna così, sempre molto rigorosa, attenta al prossimo, perbene, improvvisamente impazzisce e diventa una traditrice che abbandona la figlia? Non è credibile.

L’attrice ha anche voluto postare il suo disappunto sui social:

 

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