Duro da uccidere è un film del 1990, diretto da Bruce Malmuth. Il film è il secondo interpretato da Seagal, dopo il successo del suo primo film Nico del 1988. Qui l’attore lo interpreta assieme a sua moglie di allora, l’attrice Kelly LeBrock. Le riprese si sono svolte nello stesso arco di tempo di Nico, dall’aprile al giugno 1989.

TRAMA

Nel 1983, Mason Storm è un integerrimo detective della squadra omicidi di Los Angeles. Una sera decide di pedinare il pericoloso e potente boss della mafia Calabrese. Tenendosi a debita distanza, filma con la sua videocamera l’incontro tra il boss e due uomini che escono da una berlina di lusso. Il colloquio si tiene in una zona isolata e buia. Riconosce il primo uomo: è Valerio, un altro boss mafioso, ma non riconosce il secondo uomo. Durante il colloquio, Mason scopre che il mister X amico di Valerio è un influente e ambizioso politico che vuole ad ogni costo la poltrona del senatore Caldwell quale governatore della California, arrivando al punto di commissionare al boss il suo omicidio in cambio di un compenso a suon di dollari. Calabrese all’inizio è titubante, perché Caldwell è un uomo molto conosciuto ed ammirato dalla comunità. Alla fine, però, si lascia convincere sia da Valerio che da mister X e, temendo di perdere un grosso affare, accetta la commissione. Prima di rientrare a casa Mason avverte per telefono Becker, il suo collega, della scoperta. Ma la telefonata è intercettata da due poliziotti che lavorano a stretto contatto con Becker. Durante il tragitto che lo riporta a casa, Mason ascolta il colloquio che ha registrato su cassetta e riconosce la voce dell’uomo misterioso.

KELLY LEBROCK SU STEVEN SEAGAL: “È UN UOMO TRISTE”

A luglio Kelly Lebrock è stata intervistata da Page Six dove ha raccontato cosa ne pensa del rapporto con il suo ex marito Seagal che incontrò proprio sul set di Duro Da Uccidere. I due sono stati sposati dal 1987 al 1996 e hanno avuto tre figli insieme – Annaliza, Arissa e Dominic.

“Mi dispiace molto per lui ma è una tragedia a Hollywood. Lui è stato fortemente bullizzato da bambino e credo che le vittime di comportamenti del genere smarriscano completamente la loro infanzia. Si tratta di una persona davvero triste, gli auguro il meglio.”

TOMMY LEE JONES NON VUOLE PIU’LAVORARE CON SEAGAL

Cliccate qui sotto per leggere i contrasti di Seagal e Jones sul set di Trappola in Alto Mare

Trappola in alto Mare, Tommy Lee Jones: “Mai più lavorare con Steven Seagal, è incapacità e superbia”