Giovanni Muciaccia: “Per anni facevo provini e nessuno mi prendeva, poi è arrivato ‘Art Attack’. Fiorello, con la sua imitazione, mi consacrò come personaggio”

Ospite a “La Volta Buona”, Giovanni Muciaccia ha raccontato i momenti più importanti della sua carriera:

“Io ho lavorato con Topo Gigio per due anni e, poi, ci sono stati altri due anni di “buio” perché facevo dei provini ma nessuno mi prendeva. C’è stato un momento in cui pensai di mollare il mondo della televisione e i miei genitori mi consigliarono di trovarmi un “lavoro serio”. Loro non mi hanno mai supportato molto ma ora li capisco perché ostacolandomi un po’ mi hanno aiutato a tirare fuori il meglio di me ed è arrivato “Art Attack” che ho condotto per 11 anni. Fiorello, poi – grazie alla sua imitazione – mi consacrò, in un certo senso, come personaggio perché così mi fece conoscere anche a tanti adulti che non sapevano chi fossi perché non guardavano il programma”.

Nel 2007, Giovanni Muciaccia fu uno dei protagonisti di Ballando con le Stelle e alla Balivo ha raccontato un aneddoto che ha fatto sorridere il pubblico in studio:

“Di Ballando ho dei bei ricordi: alla seconda puntata mi volò la ballerina, perché facevamo dei balli acrobatici. Stavamo provando e, per colpa di una presa sbagliata, lei scivolò e si tagliò il mento. Sapete come glielo aggiustarono? Con la colla…”.