Il film

Nel 1978, usciva nelle sale Grease, diretto da Randal Kleiser e tratto dall’omonimo musical di Jim Jacobs e Warren Casey campione d’incassi a Broadway. La pellicola è considerata come uno dei più celebri film di tutti i tempi, oltre che il musical di maggior successo nella storia del cinema tratto dagli anni ’50. Fu un trampolino di lancio per le carriere di John Travolta e Olivia Newton-John, protagonisti assoluti nei panni di Danny Zuko e Sandy Olsson. Secondari, ma non per questo meno iconici, gli altri attori che hanno fatto parte del gruppo dei T-Birds e delle Pink Ladies, a partire da Stockard Channing nei panni di Betty Rizzo, Jeff Conaway in quelli di Kenickie, Barry Pearl nel ruolo di Doody, Michael Tucci nella parte di Sonny, e ancora Kelly Ward, Didi Conn e Jamie Donnelly che hanno interpretato rispettivamente Putzie, Frenchy e Jan.

Trama

La trama ce la ricordiamo tutti: siamo negli anni ‘50. Durante l’estate, Danny Zuko, il leader dei Thunderbirds (detti T-Birds) una banda di studenti della Rydell High School, incontra Sandy Olsson, una giovane e ingenua ragazza australiana. I due si innamorano, trascorrono un’estate indimenticabile ma Sandy al finire delle vacanze estive dovrà tornare in Australia: i due ragazzi devono quindi dirsi addio, giurandosi amore eterno. I programmi di Sandy però cambiano all’improvviso: si iscrive inconsapevolmente alla stessa scuola di Danny e lì conosce un gruppo di studentesse chiamate Pink Ladies, capitanate dalla leader Betty Rizzo, Frenchy, Marty e Jan, con cui fa amicizia. Sia Danny che Sandy, ignari di essere più vicini del previsto, rendono partecipi i rispettivi amici della loro storia, intonando la famosa Summer Nights: Sandy racconta la sua versione dei fatti e viene derisa dalle sue compagne, d’altra parte lui storpia la storia per non rovinarsi la reputazione.

Casualità allarmante

Nel musical teatrale la canzone dal titolo Look at me, I’m Sandra Dee aveva un riferimento a Sal Mineo, famoso attore anni ’60 che venne ucciso nel 1976 (due anni prima del film). Per la pellicola allora il testo del brano venne modificato con un riferimento a Elvis. Per un macabro scherzo del destino la scena delle festa e la conseguente canzone vennero filmati il 16 agosto 1977, il giorno in cui Elvis morì.

Una canzone da Oscar

La canzone Hopelessly Devoted to you venne girata quando le riprese di Grease erano già concluse. Il contratto di Olivia Newton John, infatti, prevedeva che l’attrice e cantante avesse un assolo all’interno della pellicola. Tuttavia nessuno sembra avere un’idea per un brano dedicato solo a Sandy. Le cose cambiarono quando il produttore di Olivia Newton-John si presentò con Hopelessly Devoted To You a metà produzione. Randal Kleiser, tuttavia, all’inizio non sapeva se inserire o meno il brano. Alla fine si convinse a usarlo e il brano ottenne una nomination ai premi Oscar. L’unica ottenuta da Grease.

L’idea di un sequel

All’inizio, visto il successo ottenuto dal primo film, si pensò subito ad un sequel della pellicola, nella speranza di replicare il successo ottenuto al botteghino. Arriva così nel 1982 Grease 2 (con altri protagonisti e non quelli del primo film). Un vero flop che fece crollare ogni speranza di saga negli anni a venire.

Eppure nel 2002 gli stessi Didi Conn, Olivia Newton-John e John Travolta spinsero per avere un sequel di Grease, che avrebbe seguito i protagonisti della prima pellicola in un altro decennio. Nel 2003 infatti, la Paramount aveva annunciato che che Grease 3 era entrato in fase di sviluppo. Avrebbe raccontato di Sandy, Danny e i loro amici dopo il liceo, mentre vivevano la vita da genitori. Il film, a cui erano inizialmente legati sia Olivia Newton-John che John Travolta, doveva essere ambientato negli anni ’70 con una vivace colonna sonora disco. Travolta disse:

Lo stanno scrivendo e vedremo cosa uscirà fuori. Se la sceneggiatura sarà buona, lo farò. Ma deve essere fatta in modo intelligente.”

Si cercò di tirare dentro Barry Gibb dei Bee Gees. Si vociferava che Kylie Minogue avrebbe interpretato la figlia adolescente di Sandy e Danny, ma alla fine, dopo aver visto le sceneggiature, Travolta e Newton-John si tirarono indietro dicendo:

“Non capiscono l’innocenza di Grease. Sono tutte sceneggiature tristi. In una di queste uccidevano anche Danny Zuko. Non si farà“.