Il film

Uscito nel 1983 il film fu diretto da Richard Marquand. Si tratta del sesto film in ordine cronologico (terzo in ordine di produzione), della saga fantascientifica di Guerre stellari, ideata e scritta da George Lucas. È il terzo e ultimo della trilogia originale (Episodi IV, V e VI), alla quale è seguita la trilogia prequel (Episodi I, II e III) e la trilogia sequel (Episodi VII, VIII e IX). Vede come protagonisti Mark Hamill, Harrison Ford, Carrie Fisher, Billy Dee Williams, Ian McDiarmid, David Prowse, Sebastian Shaw, James Earl Jones, Anthony Daniels, Kenny Baker e Peter Mayhew.
Il film uscì nelle sale il 25 maggio 1983, a sei anni esatti dell’uscita del primo film, ricevendo recensioni per lo più positive. La pellicola ha incassato oltre 572 milioni di dollari in tutto il mondo. Nel 2021 film è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti d’America in quanto «film culturalmente, storicamente ed esteticamente significativo».

La trama

L’Impero Galattico, sotto la direzione dello spietato Imperatore, sta costruendo una seconda Morte Nera per schiacciare l’Alleanza Ribelle una volta per tutte. Dal momento che l’Imperatore ha intenzione di supervisionare personalmente le fasi finali della sua costruzione, i ribelli lanciano un attacco su larga scala alla Morte Nera, al fine di evitare il suo completamento e uccidere l’Imperatore, portando efficacemente fine all’Impero. Nel frattempo, Luke Skywalker, divenuto ormai un Jedi, cerca di riportare suo padre Dart Fener al Lato Chiaro della Forza.

Dart Fener

Per il ruolo di Dart Fener (o Darth Vader, come preferite voi) nella trilogia originale vennero utilizzati più interpreti, ognuno fondamentale per la propria caratteristica. David Prowse, scomparso qualche anno fa, fu l’attore sotto la maschera grazie alla sua prestanza fisica. La caratteristica voce cavernosa e metallica che contraddistingue il personaggio è invece di James Earl Jones. L’istruttore di scherma ingaggiato per allenare gli attori invece (Bob Anderson) interpretò Fener nelle scene di combattimento con la spada laser. A rigor di logica, sarebbe dovuto essere David Prowse ad apparire sotto la maschera, alla fine del film. Ma non fu così.

L’attore che vedete in quei pochi minuti alla fine del film infatti era Sebastian Shaw, all’età di 77 anni. Ma perché questo cambio?

La scelta di Sebastian Shaw per la parte fu consigliata a George Lucas da Alec Guinness (interprete di Obi-Wan Kenobi nella stessa saga), il quale era un grande amico di Shaw e, sapendo che in quel momento era in difficoltà economica, chiese a Lucas di dargli una parte nel film. Lucas accettò, anche perché sapeva che Guinness non amava la saga e quello sarebbe stato forse l’unico modo per convincerlo a girare il terzo capitolo. La presenza di Shaw sul set fu tenuta con la massima riservatezza, temendo una fuga di notizie, al punto che a Shaw stesso fu proibito di farne parola persino con i suoi familiari. David Prowse ovviamente fu contento di essere sostituito. Raccontò così:

Alec Guinnes ne parlò con Lucas, cercando un ruolo per il suo amico Shaw. Lui gli rispose che l’unica parte disponibile era la scena della morte di Darth Vader dove viene svelato il suo volto. Ma tutto questo fu fatto in segretezza, nessuno mi disse nulla. Niente di terribile se non che non mi fu detto. Sebastian poi fece un buon lavoro. Mi dispiace che uccisero il mio personaggio però, era la mia gallina dalle uova d’oro!

Neanche Sebastian stesso venne avvisato, tanto che l’attore interprete di Palpatine, quando lo vide sul set gli chiese cosa stesse facendo li, e lui disse: “Non lo so. Non mi hanno detto nulla al riguardo tranne che ha qualcosa a che fare con la fantascienza“.