Tra i cartel movie più famosi e amati di sempre c’è Blow, il film del 2001 diretto da Ted Demme con protagonista Johnny Depp.

La storia narrata è quella di George Jung, celebre trafficante di droga americano, attivo fra gli anni ’70 e gli anni ’80. Cresciuto tra l’amore per il padre e un rapporto difficile con la madre, il giovane George inizia a spacciare erba in California, insieme all’aiuto del suo amico Tonno (Ethan Suplee) e alle conoscenze di Derek Foreal, che diventa il loro fornitore ufficiale. Ben presto il fiuto per gli affari di George lo farà crescere, facendolo diventare un potente trafficante e il punto di riferimento del Cartello di Medellìn. Inizierà a trafficare cocaina per il leggendario Pablo Escobar. Una vita fatta di illegalità, eccessi, soldi che lo porterà ad avere tanti nemici. Unico segno di normalità nella sua vita è la nascita di sua figlia, avuta da una donna colombiana.

Le improvvisazioni di Johnny Depp e la finta cocaina

Johnny Depp era all’apice della sua carriera e la sua interpretazione di George Jung venne molto apprezzata. L’attore volle incontrare il vero Jung in prigione, per entrare di più nel personaggio. All’interprete protagonista fu data grande libertà di improvvisazione, ed egli rielaborò a proprio piacimento alcuni dei dialoghi principali, pur mantenendone il senso generale. Per Johnny Depp, avere tale libertà fu una grande opportunità, perché gli consentì di trovare personalmente le parole e le frasi che sentiva più adeguate al personaggio. Tra le scene improvvisate, ad esempio, c’è quella in cui stanno cercando di trovare un posto dove investire tutti i loro soldi dalla vendita: la sua battuta “Ci servirà una barca più grande” (una citazione di Lo squalo), fu improvvisata proprio da Depp. 

Secondo un’intervista rilasciata da Penelope Cruz, l’attore amava anche fare degli scherzi sul set, tra cui quello di simulare il rumore di peti attraverso una fart machine. Questi erano in realtà innocenti e divertenti, e l’attrice ha affermato che lavorare con Johnny Depp è stata una delle esperienze più entusiasmanti e formative della sua carriera.

“Entrai con un diploma in Marijuana, ne uscii con un Dottorato in Cocaina”.

Protagonista della storia è indubbiamente la cocaina, di cui i protagonisti fanno un forte uso, oltre che venderla. Per rappresentare la ‘magica’ polvere bianca sul set, agli attori venne fatto sniffare il latte in polvere.

La trasformazione fisica di Tonno

L’attore Ethan Suplee interpreta Tonno, il grande amico d’infanzia di George con il quale comincia il suo traffico di erba. All’epoca l’attore aveva circa 20 anni e soffriva di una forte forma di obesità. Era già apparso in American History X, ma dopo Blow ottenne sempre più successo, apparendo in altri film come John Q, Evolution, The Butterfly Effect, Ritorno a Cold Mountain e la più recente serie My Name is Earl.

Oggi Ethan Suplee ha 45 anni e faticherete a riconoscerlo: ha perso oltre 100 kg ed è diventato un body builder. Ve ne parliamo del nel dettaglio qua sotto:

Ethan Suplee, l’incredibile trasformazione fisica che gli ha fatto perdere oltre 100 kg