Il film

Parliamo della sitcom statunitense del 1990, creata da Andy e Susan Borowitz.
Nota per aver lanciato l’attore Will Smith nella sua carriera televisiva e in seguito in quella cinematografica, la serie è stata un grande successo sulla sua rete originale.

La serie è stata trasmessa per la prima volta negli Stati Uniti su NBC dal 10 settembre 1990 al 20 maggio 1996, per un totale di 148 episodi ripartiti su sei stagioni. In Italia è stata trasmessa su Italia 1 dal 20 settembre 1993 al 3 dicembre 1996. Successivamente la sitcom è stata replicata anche su Super! e Spike.

La trama


La serie vede protagonista Will Smith nei panni di una versione fittizia di se stesso, un ragazzo di strada intelligente nato e cresciuto a Filadelfia Ovest che viene mandato a trasferirsi dai suoi ricchi zii nella loro villa di Bel-Air dopo che ha avuto una rissa nel parco giochi locale del suo quartiere. Tuttavia, il suo stile di vita si scontra spesso con quello dell’alta borghesia dei suoi parenti.

Il crossover


Sono tante le guest star in Willy, da Naomi Campbell all’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Su questo fronte Willy, il Principe di Bel Air si dimostrò ancora più innovativa, prendendo in giro direttamente le produzioni passate o concorrenti.

Tra queste guest ci fu anche Gary Coleman, l’Arnold dell’omonima sitcom, proprio nel suo famoso ruolo che riprese dopo anni. Infatti Bain e Coleman (l’attore che interpreta il padre) rivestirono i panni dei loro vecchi personaggi in alcune scene proprio dell’ultimo episodio di Willy, il principe di Bel-Air, andato in onda nel 1996, dieci anni dopo la cancellazione della sitcom.

La scena commuove e diverte per diversi motivi: si percepisce la fine della serie con Will Smith, dove però la sua casa potrebbe passare in mani sicure ovvero quelle di Arnold, che però all’apparizione in scena fa solo nostalgia data appunto la lontananza che ci fu per tanti anni del suo personaggio.

Ecco la scena: