Ospite di “Oggi è un altro giorno” per ricordare Virna Lisi, Isabella Ferrari racconta il secondo giorno di set di “Sapore mare”, dove incontrò la grande attrice:

“Dovevo compiere ancora 18 anni quando ho girato Sapore di Mare che è stato il mio primissimo film, senza scuola, mi aveva scelta Vanzina qualche mese prima e la mia prima scena non è stata quella con Virna Lisi ma l’ho incontrata solo il secondo giorno. Per una ragazzina di 17 anni arrivare sul set, avere a che fare con delle battute, la preoccupazione di recitare ed in più di fronte a questo mostro sacro, questa bellezza incredibile, ero molto intimorita”.

L’attrice continua, raccontando la paura di quel giorno:

“Credo che non dimenticherò mai la paura che avevo di stare di fronte a lei, ne tantomeno il suo sorriso, questo suo desiderio di mettermi a mio agio. Avrei voluto godermela di più, ma ero così preoccupata per le battute che dovevo dire che non riuscivo ad ascoltare. Quando sono tornata a casa mi è rimasto impresso la naturalezza con cui portava le battute. Per me è stato di grande aiuto”.

Isabella Ferrari, poi, racconta cosa accadde quando iniziò a scegliere film diversi dalle commedie:

“Capisco la decisione di volersi sganciare da un personaggio, da un certo tipo di cinema.. mi è successo tante volte. Ho avuto successo con “Sapore di Mare” che mi ha portato a fare diverse commedie, ma io ad un certo punto volevo fare cinema d’autore, incontrai Marco Tullio Giordana e allora cambiai i capelli, cancellando l’immagine precedente. All’inizio della proiezione a Venezia fischiarono. E’ come se non accettassero questo cambiamento, come se io non fossi degna. E’ stato un passaggio difficile, doloroso”.