Ospite della puntata di “Oggi è un altro giorno”, Iva Zanicchi ricorda Silvio Berlusconi con cui ha lavorato per anni instaurando con lui un rapporto di totale stima e affetto sincero:

“Voglio ricordare Silvio come uomo e non come politico. Mi chiamò nella sua villa nel 1984 per offrirmi la conduzione di uno spettacolo al mattino quando la mattina, televisivamente, non era stata ancora sfrutta da nessuno. E poi mi offrì Ok il prezzo è giusto. Era un uomo generosissimo. L’ho amato molto. L’ho stimato e so che lui stimava me e questo mi riempie di gioia”.

La cantante, poi, svela il contenuto della chiamata che ha ricevuto dopo “Ballando con le stelle”:

“L’ultima volta che l’ho sentito è stato quando ho finito Ballando con le stelle. Mi ha chiamata e mi ha detto: ‘Non sapevo che fossi anche una ballerina’. Poi mi ha detto di tornare a casa perché devi fare un grande programma per noi e gli ho detto che ne avremmo parlato”.

Poi svela un retroscena sulla propria scelta di candidarsi in politica:

“Lui mi è sempre stato vicino. Quando mi sono voluta candidare, ha cercato di dissuadermi in tutti i modi. Mi ha detto ‘hai una trasmissione di successo, guadagni bene, la gente ti ama. In politica sentirai l’astio e anche l’odio e aveva ragione”.