Il film

Kill Bill: Volume 2 è un film del 2004 scritto e diretto da Quentin Tarantino e interpretato da Uma Thurman, David Carradine, Michael Madsen, Daryl Hannah, Gordon Liu, Michael Parks e Perla Haney-Jardine nella sua prima apparizione cinematografica. Si tratta della seconda parte d’un dittico cinematografico, la cui prima parte è Kill Bill: Volume 1. Quentin Tarantino, regista della pellicola, ha asserito che – nonostante lui abbia girato un’unica pellicola – il volume 1 e il volume 2 hanno degli elementi caratterizzanti: infatti, se il primo volume è più orientale, dedicato ai film di kung-fu e allo Yakuza film, il volume 2 appare invece proteso verso l’occidente ed ispirato ai suoi miti, con le atmosfere da spaghetti-western, con riferimenti a film di Sergio Leone, la presenza di almeno sei tracce della colonna sonora eseguite da Morricone (tratte tra l’altro dalla Trilogia del dollaro e da altri film più o meno conosciuti), e una dedica finale allo stesso Leone, a Charles Bronson e a Lee Van Cleef.

La trama

Beatrix Kiddo/La Sposa/Black Mamba (Uma Thurman) racconta la sua incredibile storia, toccando i momenti più drammatici da lei vissuti: non ha dimenticato il massacro alla Chiesa dei Due Pini, dove Bill (David Carradine), a capo della Deadly Viper Assassination Squad, uccide i presenti alle prove del suo matrimonio, lasciandola in coma, credendo fosse morta. Non ha neanche dimenticato il bambino che aveva in grembo.
Nella sua lista di morte ci sono cinque nomi. Eliminate O-Ren Ishii e Vernita Green, la sua vendetta continua: i suoi prossimi bersagli sono Budd (Michael Madsen), caduto in rovina da quando è entrato in rotta con suo fratello Bill e la sadica Elle Driver (Daryl Hannah).
Allo scontro finale con Bill è ben preparata: anni prima era andata proprio con lui nelle giungle del Vietnam per incontrare Pai Mei, spietato e crudele maestro di arti marziali che entra in sintonia perfetta con Beatrix e le insegna le tecniche più letali dei combattimenti.
Dopo tutte le torture, le lotte e il dolore che ha dovuto subire, La Sposa si sente pronta ad affrontare Bill, ma ciò che vede entrando in casa dell’odiato nemico è sconvolgente, così come le sue parole. Ma nonostante tutto, Beatrix vuole la sua vendetta.

L’incidente

Nel 2018 Uma Thurman ha rivelato di essere rimasta coinvolta nel 2002 in un pericoloso incidente durante le riprese: mentre stava guidando su una strada sterrata a 60 chilometri all’ora un’auto non in perfette condizioni ha perso il controllo del veicolo e si è schiantata contro un albero. L’attrice, che ha riportato una commozione cerebrale e si è fatta male ad un ginocchio, ha cercato di avere il filmato come prova ma Harvey Weinstein si è rifiutato. A distanza di anni Tarantino, che aveva convinto Uma a girare quella scena senza controfigura (per colpa dell’incidente i due ebbero una pesante discussione che ha rovinato il loro rapporto per due/tre anni), ha recuperato il video e glielo ha consegnato, profondamente dispiaciuto e pentito per quello che era successo. “Dissi a Uma Thurman che sarebbe andato tutto bene, che la strada era dritta e sicura. Ma non lo era e ho sbagliato. Non l’ho costretta a salire in macchina, ma lei accettò perché si fidava ciecamente di me”, ha ammesso il regista in una intervista a Deadline uscita pochi giorni dopo quella del New York Times. “È uno dei più grandi rammarichi della mia vita, uno dei degli errori più orribili” ha aggiunto.

Dopo l’uscita del pezzo sul New York Times la Thurman ha postato su Instagram uno spezzone del video e ha scritto un post dove difende Tarantino, spiegando che produttori “Lawrence Bender, E. Bennett Walsh e il famigerato Harvey Weinstein sono gli unici responsabili dell’accaduto”.