Il film LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE, che segna il ritorno alla regia del Premio Oscar ® Mel Gibson (Braveheart – Cuore impavido; La passione di Cristo), interpretato da Andrew Garfield (The Amazing Spider Man; Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo; The Social Network) , Vince Vaughn (Into the wild – Nelle terre selvagge; True Detective) e  i talentuosi attori australiani Sam Worthington (Avatar, Terminator Salvation), Teresa Palmer (Point Break; Codice 999), Luke Bracey (Point Break; G.I. Joe – La vendetta) e Hugo Weaving  (Matrix – Il Signore degli Anelli) ha ricevuto 3 candidature ai Golden Globe:

  • Miglior Film Drammatico
  • Miglior Regia (Mel Gibson)
  • Miglior Attore in un film Drammatico (Andrew Garfield)

E ha vinto DUE importanti premi ai Critics’Choise Awards:

  • Miglior Film d’Azione
  • Miglior Attore in un Film d’Azione (Andrew Garfield)

La pellicola, presentata fuori concorso all’ultimo Festival di Venezia e accolta con grande entusiasmo dalla critica, è ambientata nella Seconda Guerra Mondiale  ed è basata sulla vita di Desmond T. Doss, un medico e primo obiettore di coscienza ad aver ricevuto la medaglia d’Onore del Congresso Degli Stati Uniti per aver salvato decine di soldati durante la battaglia di Okinawa.

LA BATTAGLIA DI HACKSAW RIDGE sarà distribuito dalla Eagle Pictures a partire dal 2 febbraio 2017 in collaborazione con Leone Film Group.

TRAMA

Il Premio Oscar Mel Gibson dirige un film epico sulla storia vera del medico dell’esercito americano, Desmond T. Doss (Andrew Garfield). L’uomo, un obiettore di coscienza che rifiutava l’uso delle armi, fu insignito della Medaglia d’Onore dal Presidente Harry S.Truman per aver salvato da solo con le proprie forze più di 75 compagni durante la brutale battaglia di Okinawa nel corso della Seconda Guerra Mondiale.

RECENSIONE

Il film si basa essenzialmente sulla fede religiosa. La storia è incentrata sulla vita del protagonista partendo dalla sua infanzia difficile a causa delle violenze subite dal padre,un ex reduce di guerra della prima guerra mondiale turbato psicologicamente dalla morte dei suoi amici e dall’aspettativa che anche i suoi figli possano arruolarsi per la seconda,e dal suo carattere molto timido e diverso dal resto della sua generazione a cavallo delle due guerre mondiali. Siamo in una piccola cittadina americana negli anni 40 e Desmond Doss (Andrew Garfield) durante una donazione di sangue conosce la bellissima Dorothy (Teresa Palmer) e se ne innamora. Allo stesso tempo scopre la sua vera vocazione, aiutare le persone, e quale migliore di occasione di farlo se non arruolandosi nell’esercito come soccorritore all’inizio della seconda guerra mondiale? Da qui iniziano i problemi, perchè il suo codice etico e religioso impedisce l’uso delle armi e durante l’addestramento in uno dei campi allestiti per le reclute subisce ogni tentativo possibile,compresa la corte marziale, per farlo desistere dall’intento di partire per l’oriente a combattere i giapponesi. La prima parte è un viaggio all’interno della mente del protagonista che non vuole arrendersi difronte ai soprusi dei suoi commilitoni. La seconda invece è molto splatter, dove soldati di opposte fazioni si affrontano per più di un’ora nella famosa battaglia di Hacksaw Ridge per conquistare Hokinawa (fortezza giapponese). Preparatevi a corpi bruciati,ammazzati e a molto sangue, ma in tutto ciò che viene fuori è una cosa sola: LA FEDE DEL PROTAGONISTA che va oltre tutto,anche la morte. Il suo coraggio lo renderà padrone della situazione e degli imprevisti.

Mel Gibson dirige un film ricco del suo ingrediente principale,la religione, che insieme alle scene di guerre rende la pellicola molto interessante e allo stesso tempo riflessiva perché la guerra è sempre un orrore dove si mischiano tante storie e solo la fortuna e la fede possono aiutare. L’interpretazione di Garfield risulta molto attenta di pregevole fattura finalmente dopo qualche pellicola dove ha sofferto parecchio il suo ruolo. Questa è la prova di quando un grande attore riesce grazie a un grande regista dietro la cinepresa, e Mel Gibson ritorna alla grande con questa SECONDA CHANCE.