L’attore Lino Banfi, nel corso di una puntata di qualche giorno fa della trasmissione Oggi è un altro giorno, ricorda Corrado e i tempi di Domenica In:

“Corrado si divertiva un mondo… lui è stato un grande maestro… Domenica In poi è toccata a molti di noi a fare i protagonisti, è toccata anche a me. Feci le mie quaranta puntate con Toto Cotugno… Ho vissuto dei bei momenti…”.

E poi prosegue, ricordando i momenti difficili del passato:

“Io da ragazzo ho sempre avuto i paraocchi, come i cavalli. Nella fame, nelle tristezze, a Milano a dormire nei portoni in costruzione, nei sottoscala… ho fatto di tutto…”.

Lino Banfi poi continua, rivelando che nonostante le difficoltà lui ha sempre saputo che un giorno sarebbe diventato famoso:

“Gli altri piangevano…: ‘No, torniamo a casa, non è giusto stare qui, non riusciamo a far niente nella nostra vita, soffrire il freddo, la fame…’. E io: ‘Ragazzi, pensate invece a quello che sognate di fare, io tanto un giorno diventerò famoso… Alberto Sordi, Manfredi, Totò… io un giorno lavorerò con quelli’, e gli altri ragazzi pensavano che ero matto”.

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