Il ritorno nei panni di Batman del nostro Michael Keaton venne annunciato qualche mese fa: ritorno previsto per l’attesissimo The Flash di Andy Muschietti.

Questo perché Keaton fu il cavaliere oscuro della DC già nei due film diretti da Tim Burton e usciti rispettivamente nel 1989 (Batman) e nel 1992 (Batman – Il ritorno). 

Adesso però, a mesi di distanza dopo la notizia, arriva la doccia semifredda: Intervistato da Deadline, il protagonista dei film di Tim Burton ha frenato gli entusiasmi dei fan rispondendo con “un vedremo cosa succederà”.

Devo dirvi la verità, da qualche parte nel mio iPad c’è l’ultima stesura della sceneggiatura di Flash ma ancora non l’ho letta. Li ho chiamati e gli ho detto ‘sarò onesto con voi, al momento non ho tempo di guardare nulla‘. Sono impegnato profondamente in alcune cose che sto realizzando e producendo. Quindi ancora non so nulla, dovrei leggere quella stesura… e poi sto monitorando la situazione Covid in Inghilterra, dove sarà girato Flash. Questo determinerà la mia partecipazione più di tutto, per questo vivo lontano da tutti al momento, perché il Covid mi preoccupa. E’ questa la cosa principale che mi preoccupa dei progetti che accetto al momento. Li guardo e penso ‘partecipare a questo progetto mi ucciderà – letteralmente?’. E se la risposta è ‘no, non ti ucciderà’, allora possiamo parlarne, altrimenti no.”

Sembra, quindi, che Keaton sia ancora indeciso su un eventuale ritorno nei panni del Cavaliere Oscuro.