Patrick Swayze, l’amatissimo attore interprete di alcuni film che rimarranno nell’immaginario collettivo, come ‘Dirty Dancing’, ‘Ghost’ e ‘Point Break’, è scomparso il 14 settembre 2009. Aveva appena 57 anni quando avvenne il decesso, a causa di una brutta malattia. Si trattava nello specifico di un cancro al pancreas. La cosa lo portò a doversi sottoporre a continue e costanti cure, molto faticose da affrontare. Poco prima della morte, l’attore apparve incredibilmente deperito, a causa della repentina perdita di peso riscontrata dal fatto di essersi sottoposto ad una cura sperimentale.

La vita di Patrick è stata molto dura dall’altra parte della camera da presa. Il 2 novembre 1982 il padre dell’attore morì all’età di 57 anni, a causa di un attacco cardiaco. Colpito dalla morte del genitore, a cui era profondamente legato, l’attore iniziò a bere. Dopo un periodo di riabilitazione, cercò tranquillità nel suo ranch dove si dedicò all’allevamento di cavalli arabi. Nonostante la riabilitazione, egli continuò ad avere problemi di alcolismo, non riuscendo a gestire l’enorme successo derivato da Dirty Dancing – Balli proibiti, e proseguendo in un percorso di autodistruzione che lo condusse all’uso di cocaina e a frequenti attacchi di ira, che lo portarono nel 1989 a distruggere una stanza d’albergo.

LA MORTE DELLA SORELLA E L’INCIDENTE AEREO

Nel dicembre 1994 dovette affrontare una seconda tragedia familiare: la sorella Vicky, sofferente di disturbi mentali e depressione, si suicidò con una overdose di analgesici. Il 1º giugno 2000 Swayze rimase coinvolto in un incidente aereo. Mentre si trovava in volo con il suo bimotore Cessna, a causa di un problema di pressurizzazione all’altezza del nord dell’Arizona, fu costretto a un atterraggio su una strada sterrata nei pressi di un complesso residenziale. Durante la manovra, il bimotore andò a colpire un palo della luce, restando parzialmente distrutto, ma Swayze uscì indenne dall’abitacolo. I media statunitensi si interessarono molto alla vicenda sostenendo che l’attore fosse in stato di ubriachezza mentre era ai comandi del dell’aereo. Il comportamento violento di Swayze portò addirittura la moglie ad architettare una fuga da casa:

Le persone o gli animali potevano farsi del male quando mio marito era in quello stato, non era raccomandabile girare intorno a lui, un giorno fuggii da casa e fu lì che iniziò il percorso di disintossicazione”

Parlando a Closer Weekly, anche il fratello parlò dei problemi di salute:

“Mio fratello maggiore ha cominciato a bere e, invece di affrontare le difficoltà, si è lasciato trascinare nel baratro in cui era caduto anche mio padre. Si beveva un paio di bicchieri e poi sfrecciava via sulla sa Delorian sulle strade ventose di Mulholland. Era sbronzo ed era pericoloso alla guida. Ovviamente, mi turbava vedere che si stava facendo del male in quel modo.”

Cresciuto con un’educazione cattolica, nel corso degli anni si era avvicinato a diverse religioni, come la fede Bahá’í e il Buddismo di Nichiren Daishonin. In base alle sue ultime volontà, il suo corpo venne cremato e le ceneri vennero sparse presso il suo ranch nel Nuovo Messico.