Ospite a “Oggi è un altro giorno”, Elisabetta Villaggio ha raccontato a Serena Bortone del suo rapporto con il papà Paolo Villaggio:

“Papà era una persona molto libera. Mi ha insegnato ad essere libera ma mi ha insegnato il rigore e l’onestà. Devo dire che se piangevo le lacrime me le asciugavo da sola, se avevo un problema non ne parlavo con i miei genitori”

Nel suo libro “Fantozzi dietro le quinte. Oltre la maschera la vita vera di Paolo Villaggio” fa un ritratto fedele del padre e nel programma di Serena Bortone ammette che i suoi momenti preferiti erano i viaggi con il padre all’estero:

“In quei casi era uno sconosciuto, io ero felice di avere vicino solo mio papà e non il solito fiume di gente”.

Elisabetta conferma le dichiarazioni del papà che aveva ammesso di essere stato un padre a volte indifferente e racconta di avergli voluto comunque bene. A quanto pare Villaggio era “Fantozzi” spesso anche nella vita:

“Non era molto manuale, a volte faceva pasticci, rompeva cose e noi lo prendevamo in giro paragonandolo al suo personaggio”.

E poi un retroscena che non tutti conoscono di Villaggio, il suo rapporto conflittuale con il cibo:

“Era ansiolitico. Inizialmente lui non era felice del lavoro che faceva, faceva l’impiegato, quando ha iniziato a recitare non era riconosciuto dalla critica ufficiale, quindi lui sfogava queste ansie e questo malessere nel cibo”.