Perdiamoci di vista è un film del 1994 diretto da Carlo Verdone. Protagonisti, in questa commedia dal retrogusto amaro, sono Carlo Verdone e Asia Argento.

TRAMA

Gepy Fuxas, presentatore televisivo di grande fama, conduce la trasmissione Terrazza Italiana, nella quale vengono dati in pasto al pubblico una serie di casi umani trattandoli con superficialità e cinismo. Durante una puntata della suddetta trasmissione, Fuxas intervista una signora sui problemi dei disabili ma ben presto accantona l’argomento, che non considera di grande interesse verso il pubblico, per mettere in piazza dolorose questioni private dell’ospite. Arianna, una ragazza paraplegica, inizia a provocarlo dal pubblico e il conduttore replica affermando che è molto facile ottenere gli applausi quando ci si trova su una sedia a rotelle, arrivando perfino a dire che i paraplegici possono mostrarsi addirittura razzisti nei confronti della società che li snobba.

VERDONE: “ASIA ARGENTO UNA GRANDE PROFESSIONALITA’

In un lungo post su Facebook il regista e attore ha voluto ricordare l’esperienza sul set e la realizzazione del film. Asia Argento era all’inizio della carriera e Verdone ha voluto ricordare l’altissima professionalità dimostrata.

“Vinsi la battaglia e scelsi una giovanissima Asia Argento che era ancora minorenne: ricordo che doveva esserci un’ispettrice fino a quando Asia non compì, a Praga, 18 anni. Ad oggi posso dire che Asia fu tra le attrici più professionali che abbia mai avuto.
Prima delle riprese chiese di girare per Roma su una carrozzina per osservare come veniva guardata dalla gente, questo le sarebbe servito per rendere più vere certe sue reazioni, e all’inizio delle riprese sapeva perfettamente l’intera sua parte a memoria (cosa quasi impossibile per un attore). Insomma per la sua età si mostrò assai matura e i risultati per questo suo sforzo furono notevoli.”